fbpx Modelli USA per la ricerca in Italia | Scienza in rete

Modelli USA per la ricerca in Italia

Read time: 2 mins

Tra poco meno di una settimana si svolgerà a Milano il convegno “Insieme per la ricerca: Scienziati italiani di Italia e Usa per una nuova governance”. Un momento importante di confronto tra scienza e politica in un’epoca di difficili riforme. Questo evento è nato da un’idea del Gruppo 2003, in collaborazione con ISSNAF (The Italian Scientists and Scholars of North America Foundation), per discutere i problemi ma soprattutto proporre le iniziative per migliorare la situazione della ricerca in Italia. Il tentativo è quello di unire esperienze maturate in mondi diversi con la convinzione che gli attuali limiti allo sviluppo competitivo in Italia possano essere superati introducendo alcune soluzioni già validate negli USA.

I due gruppi di ricercatori si occuperanno di presentare le loro proposte soffermandosi solo brevemente sui temi, già ampiamente discussi, dell’attuale situazione della ricerca in Italia. Il documento che verrà presentato in quest'occasione, elaborato congiuntamente da Gruppo 2003 e ISSNAF, comprende nuove e promettenti iniziative di governance. Una di queste è l’istituzione di un’Agenzia Unica per la Ricerca: questa struttura rivestirebbe la funzione di ente nazionale supervisore di Agenzie “tematiche” minori e di mediatore tra mondo della ricerca e Governo.

Per consultare/scaricare il programma del convegno e la proposta di governance del Gruppo 2003 e ISSNAF, consultare la pagina dedicata all'evento.

Il convegno si terrà il 21 settembre e sarà ospitato dall’Università Bocconi di Milano.

Autori: 
Sezioni: 
politica del

prossimo articolo

La Valle dei dinosauri ritrovata nel Parco dello Stelvio

parete di roccia

Nel cuore delle Alpi, a 2500 metri di quota, si conserva la memoria di un mondo perduto. Pareti quasi verticali di Dolomia Principale, un tipo di roccia sedimentaria, custodiscono migliaia di impronte lasciate 210 milioni di anni fa da dinosauri erbivori che camminavano lungo le rive di un mare tropicale ormai scomparso. Una scoperta eccezionale, avvenuta nel Parco Nazionale dello Stelvio, che apre una finestra senza precedenti sul Triassico europeo e sulla vita sociale dei primi grandi dinosauri.

Prima della formazione delle Alpi, qui esisteva un paesaggio incredibilmente differente. Immaginate una distesa tropicale pianeggiante, lambita dalle acque di un oceano poco profondo e ormai scomparso che oggi chiamiamo Tetide, con un clima che non aveva nulla a che vedere con le vette gelide di oggi. Proprio in questo luogo tanto diverso dall’attualità, 210 milioni di anni fa, il fango soffice ha registrato il passaggio di svariati giganti: si trattava di prosauropodi, dinosauri erbivori dal collo lungo, che si muovevano in branchi lungo le rive di un'antica piattaforma carbonatica.