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Ravenna, epicentro in mare

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La scossa delle prime ore di questa mattina, alle 6.08 ora italiana, ha un epicentro localizzato in mare, al largo di Ravenna.
Questi i primi dati ipocentrali e di magnitudo secondo la Rete Sismica Nazionale dell'INGV:

2012-06-06 04:08:31 (UTC) - 06:08:31 (ora italiana)
Ml:4.5  
Lat=44.43 Lon=12.35
Profondità =25.6Km 
Distretto sismico: Pianura_Padana_Emiliana 

 

Epicentro (Fonte: INGV)

Il sisma è stato avvertito anche nel modenese, in Veneto e più a sud, lungo il litorale delle province di Pesaro-Urbino e Ancona.

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Terremoto

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faglia di terremoto

Analizzando i primi secondi delle onde P, le prime a essere registrate dai sismometri durante un terremoto, un gruppo di ricercatori ha mostrato che è possibile stimare la magnitudo del terremoto. Il loro risultato si aggiunge al lungo dibattito sulla natura deterministica dei fenomeni di rottura all’origine dei terremoti e dunque sulla loro prevedibilità e ha implicazioni per i sistemi di allerta sismica precoce.

Nell'immagine due geologi dell'USGS misurano una rottura di faglia causata dai terremoti di Ridgecrest in California nel 2019. Foto di Ben Brooks/USGS (CC0).

È possibile prevedere la magnitudo di un terremoto osservando le onde sismiche nei loro primissimi istanti? Gli scienziati dibattono da decenni intorno a questa domanda, che è centrale per la progettazione dei sistemi di allerta sismica precoce.

Uno studio pubblicato recentemente da un gruppo di sismologi dell'Università di Napoli Federico II mostra che è possibile, analizzando circa 7000 mila onde sismiche relative a 200 terremoti avvenuti in tutto il mondo con magnitudo tra 4 e 9.