fbpx Paper ritoccati con Photoshop | Scienza in rete

Paper ritoccati con Photoshop

Primary tabs

Read time: 1 min

Non è ancora chiaro se la scoperta di una delle più imponenti frodi nella storia della scienza basterà a far crollare come un castello di carte tutta la ricerca che in questi anni ha sostenuto gli effetti benefici del resveratrolo. Certo tuttavia il caso di Dipak Das, uno dei maggiori esperti al mondo in questo campo, lascia legittimamente dei dubbi sui tanto sbandierati effetti benefici del vino rosso.   Il rapporto di 60.000 pagine reso noto dall’Università del Connecticut, redatto dopo un’accurata indagine scattata in risposta a una segnalazione anonima, riporta infatti ben 145 falsificazioni dimostrate in due dozzine di lavori scientifici pubblicati a partire dal 2002: un numero che non può essere casuale, ma dimostra l’intenzionalità del dolo, perseguito per lo più attraverso manipolazioni delle immagini dei blot ottenuti in laboratorio con l’elettroforesi delle proteine. L’Università ha bloccato i finanziamenti al laboratorio e rimandato al mittente 890.000 dollari di fondi federali già stanziati a suo favore, in attesa di licenziare il ricercatore che chiama in causa le sue origini indiane evocando un attacco su base razziale. Ma le prove, Photoshop alla mano, risultano schiaccianti.

http://www.theheart.org/article/1340357.do

Autori: 
Sezioni: 
Ricerca

prossimo articolo

Bibliometria e impact factor: riapriamo il dibattito

Megafono con riviste

In risposta al recente articolo di Gilberto Corbellini, una riflessione sull’uso delle metriche bibliometriche e sulla necessità di riaprire il dibattito sulla valutazione della ricerca.

Un numero crescente di istituzioni scientifiche sta rinunciando a strumenti come Web of Science e Scopus, le principali banche dati bibliometriche utilizzate per cercare articoli, tracciare le citazioni e valutare l’impatto della ricerca. Altre, in nome dell’Open Science, mettono in discussione i contratti con i grandi editori commerciali, come Springer ed Elsevier. Nonostante ciò, il tema delle citazioni e dell’impact factor resta centrale nella vita dei ricercatori e dei gruppi di ricerca.