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Notte della scienza

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Si terrà il 23 marzo, alle ore 21, l'incontro La notte della Scienza: "Italia-Stati Uniti, andata e ritorno. Le opportunità per i giovani ricercatori", organizzato da Forum Ricerca Innovazione Imprenditorialità e ISSNAF (Italian Scientist and Scholars in North America). Sarà un dibattito aperto al grande pubblico su temi legati alla scienza, alla ricerca, all'etica e alla comunicazione. Scopo dell'incontro sarà quello di riflettere sulla ricerca, quale strumento di conoscenza vitale per l’essere umano.

Durante l'incontro, che si terrà presso l'Auditorium del Centro Culturale Altinate/San Gaetano, Padova, alle ore 21, verranno percorse le principali tappe delle scoperte scientifiche evidenziando il loro l'impatto sulla società e sul nostro modo di vivere. Inoltre, attraverso il dialogo fra i relatori ed il pubblico, si cercherà di capire come si è evoluta la scienza in seguito al progresso tecnologico che l'ha investita e a che punto si trovi la ricerca scientifica italiana. Per farlo, membri di ISSNAF che hanno maturato un'esperienza significativa in un contesto in cui la ricerca scientifica ha raggiunto standard qualitativi molto alti, ovvero quello statunitense, analizzeranno possibili interventi migliorativi maturati sulla base della propria esperienza personale.

Ospite d'onore sarà il professor Alberto L. Sangiovanni Vincentelli, socio fondatore di ISSNAF, uno dei più importanti ricercatori al mondo nel campo dell'ingegneria elettrica e dell'informatica. Nato a Milano, da 30 anni lavora presso il dipartimento di ingegneria elettrica e scienze informatiche dell'Università della California a Berkeley. Abile imprenditore, ha fondato tra le altre cose diverse aziende di grande successo, fatto che lo spinge a descriversi come "una via di mezzo tra un professore e un imprenditore". Legato profondamente alle sue radici, mantiene stretti contatti con università e aziende italiane. Tra gli altri interventi, quello del Dr Francesco Della Porta, membro del Board of Trustees di ISSNAF, Centro Ricerca e Innovazione, Fondazione Edmund Mach che presenterà la Fondazione ISSNAF e coordinerà gli interventi di alcuni giovani ricercatori con esperienza di ricerca a livello internazionale. La serata verrà introdotta dal Prof. Moreno Muffatto dell'Università degli Studi di Padova e Direttore Scientifico del Forum Ricerca Innovazione Imprenditorialità, dal saluto del Prof. Giuseppe Zaccaria, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Padova e dal sindaco di Padova, Flavio Zanonato.

Per ulteriori informazioni e dettagli sul programma: La notte della scienza 2012 

Per approfondimenti e informazioni: www.rieforum.org   

Per informazioni sulle attività ISSNAF www.issnaf.org

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La Valle dei dinosauri ritrovata nel Parco dello Stelvio

parete di roccia

Nel cuore delle Alpi, a 2500 metri di quota, si conserva la memoria di un mondo perduto. Pareti quasi verticali di Dolomia Principale, un tipo di roccia sedimentaria, custodiscono migliaia di impronte lasciate 210 milioni di anni fa da dinosauri erbivori che camminavano lungo le rive di un mare tropicale ormai scomparso. Una scoperta eccezionale, avvenuta nel Parco Nazionale dello Stelvio, che apre una finestra senza precedenti sul Triassico europeo e sulla vita sociale dei primi grandi dinosauri.

Prima della formazione delle Alpi, qui esisteva un paesaggio incredibilmente differente. Immaginate una distesa tropicale pianeggiante, lambita dalle acque di un oceano poco profondo e ormai scomparso che oggi chiamiamo Tetide, con un clima che non aveva nulla a che vedere con le vette gelide di oggi. Proprio in questo luogo tanto diverso dall’attualità, 210 milioni di anni fa, il fango soffice ha registrato il passaggio di svariati giganti: si trattava di prosauropodi, dinosauri erbivori dal collo lungo, che si muovevano in branchi lungo le rive di un'antica piattaforma carbonatica.