fbpx Machinery behind virus replication | Scienza in rete

Machinery behind virus replication

Primary tabs

Read time: 1 min

A team of scientists from the The Scripps Research Institute (TSRI), California, manage to observe and describe a mechanism for viral replication based on ribonucleoprotein complexes (RNPs). The role of RNPs in virus infection and survival was already known but the ways this apparatus works have always been elusive because these tiny molecular machines are hard to produce efficiently in the lab.

As reported in a paper published on Science on December 21, the American researchers found a way to make full-length flu RNPs and analyzed them with innovative imaging system. By doing this, they managed to see some flu RNPs being replicated, something which had never been seen before. Such a discovery would be of great help to fight viral infection by highlighting some viral weak points that could be targeted by specifically designed drugs.

Autori: 
Sezioni: 
Flu

prossimo articolo

La Valle dei dinosauri ritrovata nel Parco dello Stelvio

parete di roccia

Nel cuore delle Alpi, a 2500 metri di quota, si conserva la memoria di un mondo perduto. Pareti quasi verticali di Dolomia Principale, un tipo di roccia sedimentaria, custodiscono migliaia di impronte lasciate 210 milioni di anni fa da dinosauri erbivori che camminavano lungo le rive di un mare tropicale ormai scomparso. Una scoperta eccezionale, avvenuta nel Parco Nazionale dello Stelvio, che apre una finestra senza precedenti sul Triassico europeo e sulla vita sociale dei primi grandi dinosauri.

Prima della formazione delle Alpi, qui esisteva un paesaggio incredibilmente differente. Immaginate una distesa tropicale pianeggiante, lambita dalle acque di un oceano poco profondo e ormai scomparso che oggi chiamiamo Tetide, con un clima che non aveva nulla a che vedere con le vette gelide di oggi. Proprio in questo luogo tanto diverso dall’attualità, 210 milioni di anni fa, il fango soffice ha registrato il passaggio di svariati giganti: si trattava di prosauropodi, dinosauri erbivori dal collo lungo, che si muovevano in branchi lungo le rive di un'antica piattaforma carbonatica.