Il record della supernova più distante deve essere aggiornato. Finora lo deteneva un'esplosione stellare avvenuta nove miliardi di anni fa, ma adesso sul gradino più alto del podio è salita una supernova il cui bagliore ha impiegato 11 miliardi di anni per giungere fino a noi. La scoperta è frutto di una nuova tecnica introdotta dal team di Jeff Cooke (University of California, Irvine) per ricercare queste esplosioni stellari nelle profondità più remote dello spazio ed è stata pubblicata sull'ultimo numero di Nature.
I ricercatori hanno accuratamente sovrapposto e trasformato in un'unica immagine le riprese della stessa regione di cielo acquisite nel corso di un anno dal CFHT (Canada-France-Hawaii Telescope). Questo ha permesso di poter evidenziare anche le galassie che nelle singole riprese apparivano più fioche (è un po' come aumentare il tempo di ripresa in fotografia), spingendo in tal modo l'osservazione fin nel cosmo più profondo. Ripetendo l'identico procedimento con i dati di quattro anni e valutando le variazioni di luminosità delle singole galassie, i ricercatori sono stati in grado di poter individuare dove poteva essersi accesa una supernova. A dare la conferma definitiva sulla natura dell'oggetto e sulla sua distanza ci hanno poi pensato gli spettrografi dei telescopi hawaiiani Keck.
Nature: http://www.nature.com/nature/journal/v460/n7252/abs/nature08082.html
University of California: http://www.uci.edu/uci/features/feature_supernova_090709.php
Keck Observatory: http://keckobservatory.org/index.php/news/new_method_finds_most_distant_...
