Le foreste “mangiano” davvero la CO2?
Grazie alla fotosintesi gli alberi sono in grado di assorbire l'anidride carbonica (CO2) atmosferica e di "fissarla" nel legno, che è composto per circa il 50% di carbonio. La capacità fissativa è riconosciuta anche dal protocollo di Kyoto che ammette l'utilizzazione delle foreste quale strumento per cercare di rallentare l'aumento della concentrazione di CO2 in atmosfera. Le foreste quindi, si configurano come strumenti di mitigazione (non di riduzione) delle emissioni.