Marzo 1954, Isole Marshall, Oceano Pacifico, Yoshio Misaki su una tonnara giapponese assiste a uno strano spettacolo: un sole che sorge
a ovest. Ma non si tratta di un sole ma della luce prodotta dall’esplosione nucleare di un test americano effettuato in prossimità
dell’atollo Bikini a 85 miglia a ovest della tonnara. La nube radioattiva raggiunge la tonnara e il vicino atollo di Rongelap. E nessun civile è stato avvertito. Che conseguenze avrà questo drammatico episodio sul rapporto tra scienza e società?
Atollo di Bikini, la cicatrice della bomba atomica
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Carne coltivata, proteine vegetali, insetti: a che punto siamo?

La sfida dei nostri anni è quella di sfamare in modo sano e sostenibile la popolazione mondiale, rispondendo agli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 e ricordandoci che nel 2050 saremo circa 10 miliardi. La carne coltivata, le proteine di origine vegetale e le farine di insetti possono avere un ruolo? Facciamo il punto sullo stato delle cose, valutando pro e contro in base a quanto emerge dagli studi scientifici. Crediti immagine: Lily Banse/Unsplash
Nutrire il pianeta, recitava lo slogan di Expo 2015. L’ultimo rapporto sulla sicurezza alimentare e nutrizionale del mondo pubblicato nel 2022 dalla FAO (Food and Agricolture Organization of United Nations) ci dice che la denutrizione è in crescita. Tra 702 e 828 milioni di persone sono state colpite dalla fame nel 2021.