fbpx Sperimentazione animale e principio delle 3R | Page 2 | Scienza in rete

Sperimentazione animale e principio delle 3R

Primary tabs

Tempo di lettura: 1 min

Augusto Vitale, dell'Istituto Superiore di Sanità, presenta la cosiddetta regola delle 3R, come forma mentis per la ricerca scientifica:

  • Replacement, sostituzione della sperimentazione animale con metodi alternativi.
  • Reduction, riduzione del numero di animali.
  • Refinement, miglioramento delle condizioni degli animali.

Il principio delle 3R è stato proposto nel 1959 da W.M.S. Russell e R.L. Burch per ridurre l'impatto della sperimentazione sugli animali.

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Intelligenza artificiale ed educazione: la ricerca di un incontro

Formazione ed educazione devono oggi fare i conti con l'IA, soprattutto con le intelligenze artificiali generative, algoritmi in grado di creare autonomamente testi, immagini e suoni, le cui implicazioni per la didattica sono immense. Ne parliamo con Paolo Bonafede, ricercatore in filosofia dell’educazione presso l’Università di Trento.

Crediti immagine: Kenny Eliason/Unsplash

Se ne parla forse troppo poco, almeno rispetto ad altri ambiti applicativi dell’intelligenza artificiale. Eppure, quello del rapporto fra AI ed educazione è forse il tema più trasversale all’intera società: non solo nell’apprendimento scolastico ma in ogni ambito, la formazione delle persone deve fare i conti con le possibilità aperte dall’IA.