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Onorevoli Ministri, in Italia l'HIV è scomparso?

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Tempo di lettura: 6 mins

Alla c.a.

On. Enrico Letta,
Presidente del Consiglio

On. Beatrice Lorenzin,
Ministro della Salute

p.c.:

On. Maria Chiara Carrozza,
Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica

Dr. Fabrizio Oleari,
Presidente, Istituto Superiore di Sanità, Roma

 

Onorevoli Ministri Letta e Lorenzin,

chi vi scrive è da anni impegnato, spesso in modo totale, nella ricerca clinica e/o di base sull’infezione da HIV, il virus che causa l’AIDS, e per cui è stimato che in Italia vi siano 150.000 persone sieropositive e 4.000 nuove infezioni l’anno. Vi scriviamo a seguito della lettera indirizzataVi recentemente da LILA e Nadirnews relativamente alla necessità che l’infezione da HIV e l’AIDS non scompaiano dall’agenda di governo, pur in un momento di grande difficoltà economica e finanziaria.

Questa lettera (sottoscritta da oltre 100 responsabili di progetto ed “endorsed” da ANLAIDS Onlus, ASIS Onlus, e dalle Presidenze delle Società Scientifiche: SIAIC, SIICA, SIMIT, SIV e SIVIM - vedi allegato n.d.a) desidera sottolineare quanto il Programma Nazionale di Ricerca su HIV/AIDS (ProgAIDS) abbia prodotto per due decadi in termini di importanti risultati scientifici, nuove cure, formazione di nuovi ricercatori e medici infettivologi e di “rientro dei cervelli”. Il programma negli ultimi anni è stato finanziato per ca. 10 milioni di euro “spalmati” su tre anni effettivi: un’inezia. Ciò nonostante, il ProgAIDS ha mantenuto un ruolo strategico per la ricerca italiana per due motivi fondamentali: da un lato ci ha permesso di poter contare su un finanziamento minimo con cui sostenere borse di studio per i giovani ricercatori ed acquistare i reagenti fondamentali per continuare la nostra ricerca; dall’altro, ci ha consentito di partecipare a bandi internazionali, tipicamente quelli promulgati dalla Comunità Europea, sovente basati sul principio dell’esistenza di un cofinanziamento a livello nazionale.

E’ evidente che la scomparsa di un pur modesto, ma fondamentale, finanziamento pubblico su base competitiva da parte del Governo Italiano nella ricerca su HIV/AIDS significherebbe la dispersione di un capitale umano di conoscenze e credibilità internazionale in una sfida globale che ci ha visto competitivi anche in anni recenti rispetto a nazioni ben più finanziate della nostra. Siamo pronti a produrre tutta la documentazione necessaria a sostenere queste nostre affermazioni, qualora fosse utile.

Onorevoli Ministri, Vi chiediamo di riaprire l’agenda governativa su questa pagina forse dimenticata dagli ultimi governi e di ridare ossigeno ad una massa critica di competenze che può ancora contribuire in modo significativo a far ripartire il “Sistema Paese”.

RingraziandoVi per l’attenzione rimaniamo in fiduciosa attesa di un Vostro cortese riscontro.

Cordialmente,

Guido Poli


A nome dei seguenti Responsabili di progetti del Programma Nazionale per la Ricerca su HIV/AIDS

Roberto Accolla, Università dell’Insubria, V arese

Elisabetta Affabris, Università Roma Tre 

Massimo Alfano, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Massimo Andreoni, Università di Roma “Tor Vergata” 

Andrea Antinori, Istituto Nazionale di Malattie Infettive “L. Spallanzani”, Roma 

Guido Antonelli, “Sapienza” Università di Roma 

Vincenzo Barnaba, “Sapienza” Università di Roma 

Umberto Bertazzoni, Università di Verona 

Priscilla Biswas, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Chiara Bovolenta, MolMed SpA, Milano 

Samuele Burastero, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano

Roberto Burioni, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano 

Stefano Buttò, Istituto Superiore di Sanità, Roma 

Maria Luisa Calabrò, Istituto Oncologico Veneto IOV-IRCCS, Padova

Giovanni Camussi, Università di Torino

Filippo Canducci, Università dell’Insubria, Varese

Antonella Caputo, Università di Ferrara  

Andrea Cara, Istituto Superiore di Sanità, Roma

Antonino Carbone, Centro di Riferimento Oncologico Aviano, Istituto Nazionale Tumori, Aviano (PN)

Giampiero Carosi, Università di Brescia

Arnaldo Caruso, Università di Brescia

Antonio Cassone, Università di Perugia

Francesco Castelli, Università di Brescia

Guido Castelli Gattinara, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma

Anna Cereseto, Università di Trento

Vincenzo Ciminale, Università di Padova

Paola Cinque, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano

Massimo Clementi, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano

Mario Clerici, Direttore Scientifico IRCCS S.M. Nascente, Fondazione “Don C. Gnocchi” e Università di Milano

Vittorio Colizzi, Università di Roma “Tor Vergata”

Andrea Cossarizza, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena

Antonella d'Arminio Monforte, Università di Milano

Carlo De Giuli Morghen, Università di Milano Andrea De Maria, Università di Genova

Paolo De Paoli, Direttore Scientifico Centro di Riferimento Oncologico Aviano, Istituto Nazionale Tumori, Aviano (PN)

Anita De Rossi, Università di Padova

Dario Di Luca, Università di Ferrara

Roberto Di Santo, “Sapienza” Università di Roma

Antonina Dolei, Università di Sassari

Margherita Doria, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma

Barbara Ensoli, Direttore Centro Nazionale AIDS, Istituto Superiore di Sanità, Roma

Fabrizio Ensoli, IRCCS San Gallicano, Roma

Alberto Faggioni, “Sapienza” Università di Roma

Laura Fantuzzi, Istituto Superiore di Sanità, Roma

Maurizio Federico, Istituto Superiore di Sanità, Roma

Carlo Ferrari, Università di Parma

Enrico Ferrazzi, Università di Milano

Ornella Franzese, Università di Roma “Tor Vergata”

Gianluca Gaidano, Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Novara

Massimo Galli, Università di Milano

Carlo Garzelli, Università di Pisa

Riccardo Gavioli, Università di Ferrara

Sandra Gessani, Istituto Superiore di Sanità, Roma

Mauro Giacca, Direttore International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB), Trieste

Carlo Giaquinto, Coordinatore Paediatric European Network for Treatment of AIDS (PENTA) e Università di Padova

Enrico Girardi, Istituto Nazionale di Malattie Infettive “L. Spallanzani”, Roma

Delia Goletti, Istituto Nazionale di Malattie Infettive “L. Spallanzani”, Roma

Andrea Gori, Ospedale “San Gerardo”, Università di Milano Bicocca, Monza

Giovanni Guaraldi, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena

Giuseppe Ippolito, Direttore Scientifico Istituto Nazionale di Malattie Infettive “L. Spallanzani”, Roma

El-Hamad Issa, Spedali Civili di Brescia, Brescia

Adriano Lazzarin, Istituto Scientifico San Raffaele e Università Vita-Salute San 
Raffaele, Milano

Giusi Li Pira, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma

Giuseppina Liuzzi, Istituto Nazionale di Malattie Infettive “L. Spallanzani”, Roma

Lucia Lopalco, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano

Beatrice Macchi, Università di Roma “Tor Vergata”

Giovanni Maga, Istituto di Genetica Molecolare, CNR, Pavia

Mauro Severo Malnati, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano

Mauro Magnani, Università di Urbino

Alberto Mantovani, Direttore Scientifico IRCCS Humanitas, Milano e Università di 
Milano 

Alessandro Marcello, International Centre for Genetic Engineering and 
Biotechnology (ICGEB), Trieste 

Peggy Carla Raffaella Marconi, Università di Ferrara 

Federico Martini, Istituto Nazionale di Malattie Infettive “L. Spallanzani”, Roma 

Claudio Mastroianni, “Sapienza” Università di Roma 

Domenico Mavilio, Istituto Clinico Humanitas e Università degli Studi di Milano 

Ivano Mezzaroma, “Sapienza” Università di Roma 

Alessandro Michienzi, Università di Roma “Tor Vergata” 

Laura Monno, Università di Bari 

Alessandro Moretta, Università di Genova 

Lorenzo Moretta, Direttore Scientifico IRCCS “Istituto Giannina Gaslini” e Università degli Studi di Genova 

Cristina Mussini, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena 

Donatella Negri, Istituto Superiore di Sanità, Roma 

Carlo Federico Perno, Università di Roma “Tor Vergata” 

Mauro Piacentini, Istituto Nazionale di Malattie Infettive “L. Spallanzani”, Roma e Università di Roma “Tor Vergata” 

Mauro Pistello, Università di Pisa 

Massimo Puoti, A.O. Ospedale Niguarda Cà Granda, Milano 


Ileana Quinto, Università di Catanzaro "Magna Graecia" 

Antonia Radaelli, Università di Milano 

Maria Carla Re, Università di Bologna 

Stefano Rusconi, Università di Milano 

Marco Rusnati, Università di Brescia 

Gabriella Santoro, Università di Roma “Tor Vergata” 

Giuseppe Scala, Università di Catanzaro "Magna Graecia" 

Gabriella Scarlatti, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Antonio Siccardi, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Giovanni Sitia, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Giuseppe Tambussi, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Fausto Titti, Istituto Superiore di Sanità, Roma 

Antonio Toniolo, Università dell’Insubria, Varese 


Massimo Triggiani, Università di Napoli 

Luca Vangelista, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Anna Vecchiarelli, Università di Perugia 

Stefano Vella, Istituto Superiore di Sanità, Roma 

Elisa Vicenzi, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 

Donato Zipeto, Università di Verona 

Maria Raffaella Zocchi, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano 


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