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La gestione integrata del rischio alluvioni

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L’alluvione del fiume Guadalupe nel Texas centrale, con oltre cento vittime, sottolinea tragicamente la necessità di una gestione integrata di questi rischi che diventano sempre più gravi e frequenti, dall’Emilia Romagna a Valencia. Ma che cos’è la gestione integrata? A chi compete? Quali misure comporta? Che ruolo vi giocano le diverse competenze e la stessa popolazione, che a sua volta deve imparare a conoscere il livello di rischio dell’area in cui vive? Lo abbiamo chiesto in questo podcast a Daniela Molinari, professoressa di idraulica al Politecnico di Milano ed esperta internazionale in materia, che si prepara ad applicare questo approccio a un territorio ai margini della metropoli milanese.

 

Intervista e montaggio: Luca Carra
Sigla: Jacopo Mengarelli

 


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Centrali geotermiche e terremoti indotti: facciamo chiarezza

centrale geotermica di Nesjavellir in Islanda

L'estrazione geotermica dal sottosuolo richiede—a volte—una stimolazione, che consiste nell'iniettare dei fluidi nella crosta terrestre per renderla più permeabile. Questa procedura può causare terremoti a volte rilevanti. Un gruppo di ricercatori ha messo a punto un algoritmo di machine learning che prevede l'aumento di permeabilità ottenuto a partire dalla magnitudo dei terremoti indotti. Lo ha fatto sfruttando i dati raccolti da due esperimenti negli Stati Uniti e ne sta testando la validità anche in altri siti. L'algoritmo potrebbe diventare uno strumento per la selezione dei siti più adatti per sistemi geotermali migliorati e per la loro ottimizzazione. Inoltre, poter prevedere la sismicità indotta potrebbe aumentare l'accettabilità sociale di questi stabilimenti.

Nell'immagine di copertina: la centrale geotermica di Nesjavellir in Islanda. Credit: Scott Ableman (CC BY-NC-ND 2.0).

Nel 2006 la centrale geotermica costruita da Geopower Basel, nella zona industriale di Basilea fu costretta a chiudere. La stimolazione idraulica del sottosuolo aveva infatti causato un terremoto di magnitudo 3,4 in una zona sismicamente silenziosa, provocando danni agli edifici e spaventando la popolazione. La zona era particolarmente favorevole per una centrale del genere.