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Ritratto di Charles Darwin

Edoardo Boncinelli
Scheda
Titolo originale: 
Edoardo Boncinelli racconta Charles Darwin - L'Uomo evoluzione di un progetto?
Soggetto: 
Edoardo Boncinelli presenta L'origine delle specie di Charles Darwin
Data: 
16 January, 2012
Fonte: 
Edoardo Boncinelli racconta Charles Darwin - L'Uomo evoluzione di un progetto?

A oltre 150 anni di distanza dalla sua pubblicazione, L'origine delle specie, l'opera fondamentale di Charles Darwin continua a suscitare intensi dibattiti.
E' la prova della profondità e di quanto fossero rivoluzionarie le intuizioni dello scienziato inglese che con i suoi studi sull'evoluzionismo ha cambiato il modo di concepire il rapporto tra l'Uomo e la Natura.
A presentare la sua opera il genetista italiano Edoardo Boncinelli.

Il presente video è tratto dalla collana Beautiful Minds, un'iniziativa di Repubblica - L'Espresso - in collaborazione con Le Scienze.

Correlazione degli articoli
Titolo: 
Evolution Day 2012 - L'"intelligenza" delle piante
Tutte le distanze evolutive tra le specie in una app
L'intelligenza delle piante
Piante: organismi evoluti
materiali correlati: 
Informazioni per gli editor
stato: 
pronto
Italiano
Read time: 1 minSubmitted by Emanuela Clavarino on 16 January, 2012 - 08:35
Autori: 
di Emanuela Clavarino
Dossier: 
Evoluzionismo
Indice: 
Storia della scienza
Sezioni: 
Video

Il principio di precauzione, per non arrivare più in ritardo

di Luca Carra
Pubblicato il 16/01/2012
Ambiente

E' opinione comune nel milieu scientifico che il principio di precauzione sia difficilmente applicabile e contrario ai buoni principi della scienza. Difficilmente applicabile perché pretenderebbe di non consentire l'immissione sul mercato di nuove tecnologie fino a quando non se ne sia dimostrata la loro sicurezza sotto tutti i possibili profili: cosa ovviamente impossibile. Contrario alla scienza perché pretenderebbe di verificare tutte le ipotesi (di innocuità di una tecnologia o sostanza) anziché falsificare quelle che di volta

Gli sbuffi del buco nero

Autori: 
di Claudio Elidoro
Submitted by Claudio Elidoro on 16 January, 2012 - 00:26

Osservazioni da terra e da satellite hanno permesso a un team internazionale di individuare il momento in cui un buco nero spara nello spazio circostante energetici getti di materia.

Il buco nero dista 28 mila anni luce in direzione della costellazione dello Scorpione ed è legato gravitazionalmente a una stella. L'orbita reciproca dei due componenti del sistema, noto agli astronomi con il nome di H1743-322, obbliga periodicamente la stella a pericolosi incontri ravvicinati con il buco nero, che ogni volta ne approfitta per strappare materiale alla stella e attirarlo verso di sé.

Read time: 1 min

L'intelligenza delle piante

Biologia
Scheda
Titolo originale: 
Stefano Mancuso: Alla radice dell'intelligenza delle piante
Soggetto: 
TED conference di Stefano Mancuso a proposito dell'intelligenza delle piante
Data: 
19 October, 2010
Fonte: 
Stefano Mancuso: Alla radice dell'intelligenza delle piante

Le piante si comportano in maniera curiosamente intelligente: combattono i predatori, ottimizzano le opportunità di accumulare il cibo... Ma possiamo davvero dire che le piante possiedono una forma propria di intelligenza? Lo studioso italiano di botanica Stefano Mancuso presenta delle prove davvero intriganti.

Correlazione degli articoli
Titolo: 
Evolution Day 2012 - L'"intelligenza" delle piante
Tutte le distanze evolutive tra le specie in una app
Piante: organismi evoluti
Ritratto di Charles Darwin
Balzan Lecture
materiali correlati: 
Informazioni per gli editor
stato: 
pronto
Italiano
Read time: 1 minSubmitted by Emanuela Clavarino on 15 January, 2012 - 17:42
Autori: 
di Emanuela Clavarino
Dossier: 
Evoluzionismo
Sezioni: 
Video

A proposito di virus modificati e censura

di Giovanni Boniolo
Pubblicato il 14/01/2012
Salute
Società

In queste settimane ha suscitato molta discussione l’annuncio della creazione del virus dell’aviaria H5N1 modificato così da renderlo estremamente pericoloso per la specie umana. Data la posta in gioco, sicuramente un dibattito pertinente e importante. Forse però, come sempre, avrebbe senso distinguere i vari piani per evitare il rischio non solo di aver ormai fatto la frittata (come la realizzazione del virus modificato) ma anche di mangiarsela quando è andata a male. Lasciamo da parte i titoli catastrofici di giornali e di molti siti che parlano di un virus che può annientare l’umanità.

AGILE, satellite da premio

Autori: 
di Claudio Elidoro
Submitted by Claudio Elidoro on 14 January, 2012 - 00:15

Assegnato in questi giorni il prestigioso Rossi Prize al team del satellite italiano AGILE per la fondamentale scoperta dell’emissione gamma della Nebulosa del Granchio.
Istituito nel 1985 dalla AAS (American Astronomical Society), il premio intitolato a Bruno Rossi è il riconoscimento più ambito nel campo dell’astrofisica delle alte energie. Prende il nome da uno dei padri della fisica dei raggi cosmici, nato e vissuto in Italia finchè, nel 1938, fu costretto ad andarsene negli Stati Uniti a causa dell’introduzione nel nostro paese delle leggi razziali.

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Tutte le distanze evolutive tra le specie in una app

di Emanuela Clavarino
Pubblicato il 13/01/2012
Vita

In attesa delle celebrazioni che si terranno al Museo Civico di Storia Naturale di Milano dal 10 al 12 febbraio prossimo in occasione dell''Evolution Day 2012 (diretta streaming su Scienza in rete) è facile e divertente ingannare il tempo con TimeTree.
TimeTree è una app studiata dal Center for Evolutionary Functional Genomics per rendere accessibili le informazioni scientifiche pubblicate in letteratura sulle distanze evolutive che separano tutti gli esseri viventi.

Tethys e Titano

NASA
Scheda
Miniatura: 
Tethys e Titano
Titolo originale: 
Welcome Disruption
Fonte: 
Welcome Disruption
Data: 
9 January, 2012

La linea degli anelli di Saturno interrompe la vista della sonda Cassini sulle sue lune Tethys e Titano.

Cassini Solstice MissionQuesta immagine rappresenta 2 delle lune di Saturno: Titano e Tethys.
Titano, la maggiore (3.200 miglia o 5.150 km di diametro) è visibile nella parte sinistra dell'immagine, Tethys (660 miglia o 1.062 km di diametro) è prossima al centro.

Informazioni per gli editor
stato: 
pronto
Italiano
Read time: 1 minSubmitted by Emanuela Clavarino on 13 January, 2012 - 12:09
Autori: 
di Emanuela Clavarino
Sezioni: 
Immagini

Luci e ombre del finanziamento della ricerca

di Pier Mannuccio Mannucci
Pubblicato il 13/01/2012
Ricerca scientifica
Research intelligence

Non c’è dubbio che il Ministero della Salute abbia instaurato, quando era Ministro Ferruccio Fazio, un sistema meritocratico e qualitativo per la valutazione dei progetti di ricerca nell’ambito dei bandi della Ricerca Finalizzata e Progetti Giovani Ricercatori (vedere su l'articolo su Scienza in Rete, 19 Luglio u.s.). Un altro fatto positivo è che questi progetti, finanziati con ben 101 milioni nell’ultimo bando concluso nel corso del 2011 con le assegnazioni dei fondi, siano