Mutazione genetica come difesa
Un gruppo di ricerca islandese ha identificato una rara mutazione genetica che protegge dallo sviluppo dell’ Alzheimer e dal declino cognitivo correlato all’età. Gli ultimi risultati, pubblicati sulla rivista Nature, mostrano infatti come il gene che codifica per la proteina precursore beta-amiloide(APP) svolge un ruolo essenziale nella formazione di placche di proteine amiloidi nel cervello dei malati di Alzheimer.

