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Salvaguardiamo la sperimentazione animale

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L'Italia è l'unico paese a mettere paletti e divieti alla sperimentazione animale oltre a quanto già disposto dalla Direttiva europea che regola la materia. Per questa ragione l'Europa ha avviato una procedura di infrazione verso il nostro Paese. Ma a cosa serve la sperimentazione animale? Quanti e quali animali vengono utilizzati? Con che benefici in termini scientifici e di salute? Ne parliamo con Giuliano Grignaschi, segretario di Research4Life, impegnato nel difendere le ragioni di una sperimentazione che si è rivelata cruciale anche per la messa a punto dei vaccini anti Covid.

Intervista: Luca Carra. Sigla: Jacopo Mengarelli

 


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Pubblicare in medicina: un libro sui problemi (e le possibili soluzioni) dell'editoria scientifica

Un’industria ipertrofica cresciuta a spese dei meccanismi di produzione culturale della scienza. Un’industria dai profitti enormi e senza margini di rischio, capace di farsi credere indispensabile da chi la ingrassa credendo di non avere alternative. Il libro di Luca De Fiore, documentatissimo e spietato, procede per quattordici capitoli così, con un’analisi di rara lucidità sui meccanismi del, come recita lo stesso titolo, Sul pubblicare in medicina. Con il quindicesimo capitolo si rialza la testa e si intravede qualche possibile via d’uscita. Non facile, ma meritevole di essere considerata con attenzione soprattutto da chi, come ricercatore, passa la vita a “pubblicare in medicina”, o a cercare di.

A spanne il problema lo conosciamo tutti. Per fare carriera, un ricercatore ha bisogno di pubblicazioni. Le pubblicazioni, per definizione, devono essere pubblicate, e a pubblicarle sono le riviste scientifiche. Ma siccome, dicevamo, il ricercatore ha bisogno di pubblicare, i suoi articoli li regala alla rivista, anzi li manda speranzoso di vederli in pagina.