fbpx Premi Balzan 2013, l'annuncio a Milano il 9 settembre | Page 2 | Scienza in rete

Premi Balzan 2013, l'annuncio a Milano il 9 settembre

Read time: 2 mins

I vincitori del Premio Balzan 2013 per le categorie storia del Medioevo; sociologia; informatica e comunicazione quantistica; malattie infettive: ricerca fondamentale e aspetti clinici, verranno annunciati ufficialmente in un incontro pubblico a Milano il prossimo lunedì 9 settembre, nella sala Buzzati della Fondazione Corriere della Sera in via Balzan 3, alle ore 18.

Dopo l’apertura del Presidente della Fondazione Balzan “Premio”, Bruno Bottai, il presidente del Comitato generale Premi, Salvatore Veca, annuncerà i vincitori e leggerà le motivazioni. La presentazione dei premiati sarà svolta da quattro componenti del Comitato generale Premi, esperti nelle discipline premiate: Karlheinz Stierle, Dominique Schnapper, Luciano Maiani, Peter Suter.

I vincitori dei Premi Balzan sono annunciati a Milano nella prima metà del mese di settembre, come da tradizione. 
La cerimonia solenne di consegna dei Premi si svolge a novembre ad anni alterni a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, e a Berna, alla presenza di un membro del Consiglio Federale, solitamente il Capo del Dipartimento dell'Interno. 
La cerimonia di consegna 2013 si svolgerà a Berna. I Premi hanno un valore di 750.000 franchi svizzeri ognuno. La metà di ciascun premio dovrà finanziare, su indicazione del premiato, progetti di ricerca svolti da giovani studiosi e ricercatori.

La Fondazione Internazionale Balzan, fondata nel 1957, opera attraverso due sedi. La Balzan "Premio", a Milano, è presieduta dall’ambasciatore Bruno Bottai. Attraverso il Comitato generale Premi, presieduto dal professor Salvatore Veca (Ordinario di Filosofia politica e vicedirettore dell’Istituto universitario di Studi superiori-Iuss di Pavia) sceglie le materie da premiare e seleziona le candidature. La Balzan "Fondo", a Zurigo, è presieduta da Achille Casanova e amministra il patrimonio lasciato da Eugenio Balzan.

Autori: 
Sezioni: 
Premiazioni

prossimo articolo

#Malati: come i social cambiano il nostro modo di vivere la malattia

smartphone e cuori

“#Malati” (Codice Edizioni) di Cinzia Pozzi esplora come i social network abbiano trasformato il rapporto con la malattia, tra nuove comunità, rischi di esposizione e potenzialità di empowerment. Un viaggio tra algoritmi, narrazioni personali e fragilità che si fanno pubbliche, per capire come si sta male (e bene) nell’era digitale

In principio furono le scoperte scientifiche e gli avanzamenti tecnologici. Poi arrivarono i social. Che il nostro rapporto con la malattia sia profondamente cambiato nel corso dei secoli è evidente: dalla penicillina all’imaging diagnostico, dai vaccini agli interventi chirurgici, abbiamo imparato a curare malattie un tempo letali e identificare, anche in fase precoci, malattie un tempo sconosciute e invisibili.