fbpx Lincei: Premio Eureka 2014 al fisico Massimo Inguscio | Page 3 | Scienza in rete

Lincei: Premio Eureka 2014 al fisico Massimo Inguscio

Read time: 1 min

 

Comunicato stampa


Massimo Inguscio, accademico dei Lincei, ha vinto il Premio Eureka 2014 "per aver aperto la via a nuove potenti tecnologie che consentono lo sviluppo dei quantum computers, che usano al posto dei bit i livelli di energia di ioni ed atomi, e rispetto ai quali un moderno computer é paragonabile ad un antico abaco. Massimo Inguscio - aggiunge la motivazione - per primo ha realizzato nuove tecniche ai limiti delle possibilità sperimentali riuscendo a ottenere un altissimo livello di controllo nei sistemi atomici quantistici, con atomi ultrafreddi a temperature prossime allo zero assoluto. Inguscio ha dato un fondamentale impulso al processamento quantistico dell’informazione e le sue ricerche lo qualificano come uno dei leader mondiali della moderna fisica atomica".

Il Premio Eureka, che é promosso dalla Associazione Culture and Science assieme con il MIUR e fa parte delle iniziative per la diffusione della cultura scientifica, é stato consegnato in occasione dell'incontro con l'Unione dei Giornalisti Italiani Scientifici (UGIS), che si è svolto al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Nel corso della cerimonia sono stati anche conferiti i Premi Leonardo-UGIS che sono andati: a Ugo Amaldi per la sua carriera di Fisico e a tre giovani ricercatrici: Lucia Bagnasco, Claudia Zoani e Lucia Michelini, per i meriti acquisti nella loro carriera di giovani scienziate.

Ufficio Stampa Accademia Nazionale dei Lincei

Sezioni: 

prossimo articolo

La circolazione oceanica nel Nord Atlantico (AMOC) sta per spegnersi?

Atlantic Meridional overturning Circulation (AMOC)

Negli ultimi anni, varie testate hanno riportato la diminuzione dell'Atlantic Meridional Overturning Circulation (AMOC) nel Nord Atlantico, cruciale per il clima dell'emisfero Nord, avvertendo del rischio che si stia spegnendo. È quanto, in effetti,  suggeriscono alcuni studi recenti, ma c'è disaccordo tra gli esperti: la complessità e l'incertezza dei modelli climatici rendono difficile prevedere con certezza il futuro di AMOC.

Schema delle correnti di AMOC. Crediti: modificato da R. Curry, Woods Hole Oceanographic Institution/Science/USGCRP, Wikimedia Commons. Licenza: CC BY 3.0 DEED

A più riprese negli ultimi anni, testate importanti hanno pubblicato articoli che raccontano come, secondo alcune ricerche, l’intensità della circolazione termoalina nel Nord Atlantico, nota come Atlantic Meridional overturning Circulation (AMOC) sia non solo in diminuzione, ma sia proprio sull’orlo di uno spegnimento totale.