fbpx INFN: Su Google Maps i Laboratori Nazionali dell’INFN | Scienza in rete

INFN: Su Google Maps i Laboratori Nazionali dell’INFN

Read time: 2 mins
 

Comunicato stampa


I quattro Laboratori Nazionali dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare sono da oggi visitabili su Google Maps selezionando l’opzione Street View. I Laboratori Nazionali di Frascati, del Gran Sasso, di Legnaro e del Sud sono i primi centri di ricerca italiani fotografati e “mappati” da Google, un nuovo riconoscimento della eccellenza scientifica dei centri di ricerca dell’INFN che arriva a pochi mesi dall’emissione dei quattro francobolli a loro dedicati.

Grazie al servizio Street View sarà possibile entrare virtualmente nelle quattro grandi infrastrutture di ricerca dell’INFN e aggirarsi, con una vista a 360 gradi, tra acceleratori di particelle ed esperimenti alla caccia della materia oscura e degli inafferrabili neutrini.

"L'interesse che Google ha dimostrato per i nostri Laboratori, decidendo di realizzare il primo Street View in Italia dell'interno di strutture di ricerca, ci ha fatto molto piacere, - commenta Fernando Ferroni, presidente dell'INFN - in primo luogo perché è chiaramente un riconoscimento della loro rilevanza scientifica, ma anche perché ci offre l'opportunità di mostrare a tutti con un semplice click che quei luoghi, dove si fa la scienza di frontiera e che spesso nell'immaginario sono possono riecheggiare come misteriosi, sono in realtà curate ed efficienti cittadelle dove, nonostante tutte le difficoltà, i nostri ricercatori cercano di lavorare nelle migliori condizioni. E ci auguriamo che questa opportunità di una visita virtuale incuriosisca e sia uno stimolo per a venirci a trovare di persona!", conclude Ferroni.

Per realizzare i quattro tour virtuali sono state scattate circa 1300 immagini panoramiche in sei gironi di riprese in cui i ricercatori dell’INFN hanno collaborato con il personale di Google. Le immagini sono state scattate e raccolte con tecnologie ideate per la Street View: il Trekker, uno zaino da 18kg che monta 15 fotocamere e lavora su piattaforma Android e il Trolley, un’apparecchiatura impiegata in ambienti interni e inizialmente progettata per catturare immagini all’interno dei musei. Una volta raccolte, le immagini sono state elaborate con programmi di computer grafica per ottenere la vista a 360 gradi che caratterizza Google Street View.

Ufficio Comunicazione INFN

Sezioni: 

prossimo articolo

Le cause del dilagare dei pensieri suicidi in adolescenza

Analizzando le risposte di un campione di oltre 4.000 studenti italiani, una ricerca del gruppo MUSA del CNR ha evidenziato l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza. È un risultato che conferma quanto suggerito da altri studi ed evidenzia l’urgente bisogno di interventi mirati e contestualizzati, e anche il ruolo centrale e cruciale della scuola nel sostegno del benessere relazionale giovanile.

Crediti immagine: Andreea Popa/Unsplash

Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha iniziato ad approfondire l’analisi delle ideazioni suicidarie, anche a causa del loro dilagare. Questi pensieri, diversamente dal suicidio, costituiscono un oggetto di studio su cui è possibile raccogliere dati direttamente dai soggetti coinvolti nel problema. Uno studio su un campione di oltre 4.000 studenti e studentesse delle scuole superiori svolto dal gruppo MUSA del CNR sottolinea l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza.