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Il censimento dei pinguini

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L'analisi di immagini satellitari ad alta definizione ha permesso a un team di ricercatori di stimare il numero di pinguini imperatore appartenenti alle varie colonie distribuite lungo le coste dell'Antartide.

I risultati, pubblicati su PloS ONE, indicano che la popolazione di questi uccelli simbolo della regione antartica è molto più numerosa di quanto stimato finora. Il team, coordinato da Peter Fretwell (British Antarctic Survey), grazie a particolari tecniche applicate alle immagini satellitari e al confronto con fotografie aeree e conteggi sul campo, è infatti riuscito a stimare 595 mila pinguini adulti, circa il doppio delle precedenti stime comprese tra 270 e 250 mila esemplari.

Le immagini hanno confermato le 44 colonie già note ai ricercatori, ma hanno anche permesso di scoprire 7 stanziamenti finora sconosciuti. Oltre che agli zoologi, però, lo studio potrebbe rivelarsi importante anche per i climatologi. Studi recenti, infatti, indicano che gli stanziamenti di pinguini imperatore sono particolarmente sensibili al cambiamento climatico e la possibilità di ripetere censimenti attendibili e regolari potrebbe dunque rivelarsi cruciale.

Si tratta in assoluto della prima volta che viene impiegata l'osservazione dallo spazio per censire una specie e i ricercatori sono certi che la strada da loro indicata potrà rivelarsi proficua anche in altre situazioni.

National Science Foundation

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Immagine tratta dalla campagna "Uno su trenta e non lo sai" sul test del portatore sano della fibrosi cistica: persone viste dall'alto camminano su una strada, una ha un ombrello colorato

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