Il Gruppo2003 è nato otto anni fa sulla base dell'urgenza, condivisa dai più rilevanti scienziati italiani, di un rilancio della ricerca e della cultura scientifica, considerandole elemento essenziale del progresso intellettuale, materiale e civile del Paese. Da allora il Gruppo 2003 si adopera per stabilire anche in Italia condizioni di normalità; l'applicazione cioè di quelle regole di valutazione e meritocrazia, aperte al talento, ai giovani e alla professionalità – che da anni sono realtà all’estero – per promuovere il rilancio della ricerca e della scienza a tutti i livelli della nostra società. Oggi, visto il degrado della vita politica del nostro Paese e della nostra economia, in un momento così drammatico sul piano internazionale, questi principi sono in noi più forti che mai e trovano corrispondenza nella prospettiva concepita dal Capo dello Stato di favorire il rinnovamento del tessuto politico del Paese. E' per tutti motivo di speranza che si proponga per la guida del Governo il senatore Mario Monti, autorevole e competente, profondo conoscitore dei meccanismi economici e sociali, nazionali e internazionali, che muovono il mondo nella complessità della globalizzazione. Siamo pienamente consapevoli di quanto Mario Monti tenga in considerazione il ruolo della ricerca, della scienza e della formazione, per lo sviluppo pacifico e per il rilancio del nostro Paese. Contiamo che la sua candidatura sia accolta con soddisfazione e fiducia dal mondo della ricerca e da tutti coloro che da tempo chiedono un cambiamento radicale sotto il profilo etico, politico e sociale per il nostro futuro in Europa.
Fate presto
Primary tabs
prossimo articolo
Due sistemi AI sono riusciti a replicarsi: la linea rossa è stata oltrepassata?

Il 9 dicembre 2024, sulla piattaforma online arXiv, che accoglie articoli da sottoporre alla revisione della comunità scientifica, è apparsa una ricerca che, se potesse avere un suono, sarebbe quello di un allarme: due sistemi di AI sono riusciti a replicarsi. I ricercatori, sin dal titolo dell’articolo, parlano di una “linea rossa” che i sistemi di intelligenza artificiale non avrebbero dovuto superare. Che cos’è successo nello specifico? Perché la replicabilità era una linea rossa?
Nell’articolo firmato da Xudong Pan, Jiarun Dai, Yihe Fan e Min Yang, ricercatori della School of Computer Science della Fudan University, si riporta come, attraverso ben dieci test, il sistema AI Llama-3.1-70B-Instruct di Meta e il sistema Qwen2.5-72B-Instruct di Alibaba siano riusciti a replicarsi, ovverosia a riprodurre autonomamente delle copie di sé stessi.