fbpx Anche Bresso dopo Nerviano | Page 4 | Scienza in rete

Anche Bresso dopo Nerviano

Read time: 1 min

Purtroppo neppure i successi scientifici garantiscono ai ricercatori il posto di lavoro. Dopo il salvataggio in extremis del Nerviano Medical Sciences, anche la sede di Cell Therapeutics a Bresso, sempre nell'hinterland milanese, rischia la chiusura. Come nel caso precedente, la Regione Lombardia si sta prodigando per cercare di mediare una soluzione alternativa, allo scopo di preservare 56 posti di lavoro da un lato e il patrimonio di conoscenze e di professionalità dell'azienda milanese dall'altro. A entrambi i centri non mancano i riconoscimenti internazionali: due molecole per la terapia mirata del cancro messe a punto a Nerviano, prima l'inibitore del cdc7 e ora quello della proteina PLK-1, hanno avuto l'approvazione per la sperimentazione sull'uomo da parte della Food and Drug Administration; il pixantrone, farmaco per i pazienti affetti da linfoma non-Hodgkin, messo a punto a Bresso e attualmente all'esame della stessa FDA, è stato già oggetto di uno studio clinico di fase III che sarà presentato il 2 e il 3 giugno all'American Society of Clinical Oncology (ASCO) Annual Meeting, la massima assise mondiale di oncologia, che si terrà a Orlando, in Florida.

http://www.adnkronos.com/IGN/AziendeInformano/?id=3.0.3308344202

 

http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/bondsNews/idITLF15704520090515?pageNumber=2&virtualBrandChannel=0

 

Autori: 
Sezioni: 
Ricerca

prossimo articolo

#Malati: come i social cambiano il nostro modo di vivere la malattia

smartphone e cuori

“#Malati” (Codice Edizioni) di Cinzia Pozzi esplora come i social network abbiano trasformato il rapporto con la malattia, tra nuove comunità, rischi di esposizione e potenzialità di empowerment. Un viaggio tra algoritmi, narrazioni personali e fragilità che si fanno pubbliche, per capire come si sta male (e bene) nell’era digitale

In principio furono le scoperte scientifiche e gli avanzamenti tecnologici. Poi arrivarono i social. Che il nostro rapporto con la malattia sia profondamente cambiato nel corso dei secoli è evidente: dalla penicillina all’imaging diagnostico, dai vaccini agli interventi chirurgici, abbiamo imparato a curare malattie un tempo letali e identificare, anche in fase precoci, malattie un tempo sconosciute e invisibili.