fbpx Più dimagrisci più ti vien fame | Scienza in rete

Più dimagrisci più ti vien fame

Read time: 1 min

Perché (maledizione...) le diete falliscono quasi sempre? Uno studio in uscita oggi sul New England Journal of Medicine rileva che anche un anno dopo una dieta, gli ormoni sono ancora lì che insistono affinché si ricominci a mangiare come un lupo. Ci sarebbe insomma un fato biologico su base endocrina. Non sarebbe quindi il carattere il destino dell'uomo - come scriveva Eraclito di Efeso nel frammento 119 - ma i suoi ormoni.
"Le persone che riprendono peso non devono prendersela troppo, mangiare è il nostro istinto più radicato" afferma uno degli autori dello studio, Giuseppe Proietto dell'Università di Melbourne in Australia.
Nello studio sono stati arruolati 50 pazienti in sovrappeso o obesi in un programma di dieta della durata di 10 settimane, basata su un  incentivo economico. In media, durante il trial i partecipanti hanno perso quasi 30 chili introducendo appena 500-550 calorie al giorno, consumando un pasto sostitutivo chiamato Optifast più verdure per otto settimane. Quindi per due settimane sono stati reintrodotti gradualmente gli alimenti ordinari.
Controllando i livelli ormonali nel sangue prima, durante e dopo questa dieta, i ricercatori hanno scoperto che buona parte di questi restano molto attivi nel determinare la sensazione di fame.
Molto meglio, insomma, prevenire che combattere: non aumentare di peso piuttosto che tirarlo giù. L'effetto yo-yo - frutto dei meccanismi difensivi ormonali sviluppati durante l'evoluzione - è sempre in agguato.

Autori: 
Sezioni: 
Indice: 
Diete

prossimo articolo

La migrazione sanitaria in Italia, spiegata bene

mappa italia con aereo in volo da sud verso nord

Periodicamente la mobilità sanitaria, cioè il trasferimento delle persone dalla propria Regione a un’altra per ricevere le cure di cui hanno bisogno approda sui media con toni apocalittici. Ma di che cosa parliamo? E quali sono gli aspetti davvero problematici capaci di generare costi ingiustificati e diseguaglianze?

Il fenomeno della migrazione sanitaria definisce lo spostamento di cittadini da una Regione all’altra per ricevere assistenza. Il termine tecnico che la definisce è però mobilità sanitaria. Probabilmente il termine migrazione trova largo uso perché giornalisticamente più accattivante e perché caratterizza meglio la componente più significativa dei flussi di mobilità: lo spostamento massiccio di pazienti dal Sud al Nord.