fbpx I tre allarmi dell'H1N1 suino | Scienza in rete

I tre allarmi dell'H1N1 suino

Read time: 1 min

Sono tre i motivi per cui i casi di influenza suina nell'uomo da virus A/H1N1, riportati dai governi di Messico e Stati Uniti (vedi tabella) sono ritenuti molto preoccupanti dalla Organizzazione Mondiale della Sanità.

  1. si tratta di casi di malattia provocata nell'uomo da un nuovo virus influenzale di origine animale;
  2. la malattia si è manifestata in diverse aree geografiche indipendenti;
  3. la malattia colpisce la fascia di età dei giovani adulti sani, inconsueta per l'influenza che predilige i bambini e i vecchi.

Oltre a ciò, il virus ha già causato una sessantina di morti in Messico per polmonite, su meno di mille casi riportati.

Il virus individuato è resistente agli antivirali amantadina e rimantadina, mentre è sensibile a oseltamivir. Il virus suino è antigenicamente diverso dal H1N1 umano, per cui i vaccini per l'influenza stagionale umana non proteggono dal virus suino.


View H1N1 Swine Flu in a larger map

Influenza

prossimo articolo

Giornata Mondiale Senza Tabacco: i riflettori accesi sull'industria

Una mano che distrugge alcune sigarette

In Italia, il consumo di tabacco rimane il principale rischio per la salute, responsabile del 20% dei decessi per malattie non trasmissibili tra le persone sotto i 70 anni. Nonostante ciò, l'industria del tabacco è spesso presentata come una risorsa per il Paese, per la sua capacità di creare posti di lavoro e contribuire all'economia. C'è, insomma, una significativa contraddizione; e i dati mostrano come, grazie soprattutto ai nuovi prodotti (come e-cig e sigarette a tabacco riscaldato), l’industria del tabacco stia raggiungendo i suoi scopi: rendere dipendenti dal tabacco le nuove generazioni ed evitare l’uscita dalla dipendenza dei fumatori che vogliono smettere. 

Il consumo di tabacco resta in Italia il primo fattore di rischio per la salute: gli si possono attribuire il 20% dei decessi per malattie non trasmissibili, tra le persone con meno di 70 anni.