Sabato 28 settembre, dalle 14.30 alle 18.30, Open Day riservato agli insegnanti e alle loro famiglie, su prenotazione a: [email protected] oppure al numero 02 48555558. Curatori, Responsabili dei laboratori interattivi e tutto lo staff dei Servizi Educativi accompagneranno gli insegnanti e le loro famiglie a conoscere i progetti, le mostre, i percorsi di visita nelle collezioni storiche e le attività nei laboratori. Sarà inoltre possibile incontrare e fare attività insieme a giovani ricercatori ed esperti. L’Open Day si amplia con un incontro speciale nella mattinata di sabato 5 ottobre: un workshop sull’educazione basata sull’indagine, condotto da Fred Stein dell’Institute for Inquiry dell’Exploratorium di San Francisco (su prenotazione fino a esaurimento posti). Il programma dettagliato di tutto l’Open day sarà disponibile all’indirizzo www.museoscienza.org/scuole Iscrizioni aperte fino al 25 settembre. Per tutti i visitatori sabato 28 il Museo sarà aperto secondo le consuete modalità. Il programma delle attività sarà disponibile all’indirizzo www.museoscienza.org/attivita L’Open Day è realizzato nell’ambito del Progetto Dire Fare Scienza.
Museo Leonardo Da Vinci: Open Night e...Open Day
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Riforestazione: un’arma a doppio taglio da conoscere e gestire

A causa dell’abbandono massiccio delle campagne ogni anno i nuovi boschi guadagnano terreno e, in quasi tutti i casi, scegliamo di non gestirli. Questa ricolonizzazione non gestita rischia di ridurre la qualità ecologica degli ecosistemi agro-forestali, rendendoli meno resistenti al fuoco e più poveri di biodiversità.
Nell'immagine di copertina: Foreste e coltivazioni in coesione tra sviluppo naturale e gestione a Gaiole di Chianti (Siena). Crediti: Enrico Ugo Pasolini
«Ai miei tempi qui era tutta campagna, ci hanno ripetuto i nostri nonni davanti alle periferie delle loro città. È probabile che ai nostri figli noi diremo lo stesso, non davanti ai palazzi di una metropoli ma di fronte al verde di un bosco che fino a pochi anni fa non esisteva: «Ai miei tempi, questa era tutta campagna».