newsletter #50
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È una storia di storie
intrecciate il libro di Cristiana Pulcinelli, 'AIDS -
Breve storia di una malattia che ha cambiato il mondo'
di Carocci editore. Il libro racconta la storia del
virus dell'HIV e di come abbia permesso la nascita di
nuove forme di comunicazione, oltre ad aver modificato
comportamenti e costumi, fatto progredire il pensiero
etico, influenzato il modo di condurre la ricerca
clinica, mobilitato risorse di partecipazione e
solidarietà prima sconosciute, ma anche le peggiori
reazioni di rifiuto e stigma. Roberto Satolli lo ha recensito per Scienza in rete. Credit: Scott Chacon /
Flickr. Licenza: CC BY-SA 2.0.
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TRASPORTI PUBBLICI GRATIS?
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È attesa entro il mese di marzo la decisione
della Commissione per l'ambiente dell'Unione
Europea sugli otto Paesi (Germania, Spagna,
Francia, Italia, Ungheria, Romania, Slovacchia e
Repubblica Ceca) che rischiano il
deferimento alla Corte di Giustizia per aver
superato i limiti stabiliti dall'Unione Europea sull'inquinamento
dell'aria. L'Italia, attraverso il ministro
Galletti, ha dichiarato di voler investire 5
miliardi di euro nel rinnovo degli autobus dei
servizi di trasporto pubblico locale e
regionale e nella promozione di un programma
nazionale di mobilità sostenibile. Queste
misure integrano quelle previste dalla Strategia Energetica
Nazionale, approvata a novembre del 2017. Intanto
l'Organizzazione Mondiale della Sanità
ribadisce l'importanza di intervenire sulla
qualità dell'aria e appoggia la decisone della Commissione
di sanzionare i Paesi non in linea con
gli standard.
[euobserver; Caterina Tani]
Anche la Germania è tra i Paesi sotto
esame per la qualità
dell'aria nelle zone urbane. È per questo
che il Governo tedesco
ha indirizzato una lettera alla Commissione
Europea che contiene, tra gli altri, il piano di
rendere il trasporto pubblico gratuito in alcune
città del Paese. La sostenibilità
finanziaria dell'operazione ha sollevato
più di una perplessità. Attualmente le aziende
di trasporto pubblico delle maggiori
città finanziano le loro attività
al 50% con la vendita dei biglietti, mentre in
futuro dovrebbero essere completamente
finanziate dallo Stato, ovvero dalle tasse dei
cittadini. Se il piano funzionasse e convincesse
coloro che oggi scelgono di spostarsi in
automobile a usare autobus e metropolitane,
si renderebbe poi necessaria l'espansione della rete
esistente, con ulteriori costi da sostenere.
[The Washington Post; Rick Noack]
Marco Ponti, economista dei trasporti al
Politecnico di Milano, pensa che la strategia
dei trasporti pubblici gratuiti non sarà
efficace nel cambiare le abitudini dei cittadini
tedeschi. Il fattore dominante per le scelte dei
viaggiatori non
sarebbe infatti il prezzo del biglietto, ma il tempo di
viaggio, con un costo percepito pari a 15 euro
all'ora. Ci sono delle valide alternative, tra
cui quella di far pagare un pedaggio alle
automobili inquinanti all'ingresso delle
città e di sanzionare il parcheggio in
divieto di sosta più
seriamente. Già esistono
tecnologie che ci permetterebbero di farlo a un
costo irrisorio.
[La Voce; Marco Ponti]
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ALTA MAREA
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Il riscaldamento globale causa
l'aumento del livello degli oceani,
poiché aumenta il volume
della massa d'acqua già
esistente e scioglie i ghiacciai e
le piattaforme di ghiaccio, in
particolare quelle
antartiche.
L'accordo di Parigi prevede di
mantenere l'aumento della
temperatura globale nel 2100 rispetto ai
livelli preindustriali al di sotto dei
2℃. Per
raggiungere questo obiettivo
è necessario non immettere
più gas serra in atmosfera
dal 2050 in avanti, raggiungendo un
picco tra il 2020 e il 2035 e
scendendo poi a zero più o
meno rapidamente. Ma il momento in
cui raggiungeremo il picco non
è indifferente. Per ogni 5
anni di ritardo
il livello dei mari nel 2300
subirebbe un aumento tra i 20 cm e 1
metro in più, rispetto a
quanto non succederebbe se il picco
venisse raggiunto nel
2020. Questo è il risultato
ottenuto da un gruppo di climatologi
e pubblicato
martedì su Nature Communications.
[The Washington Post; Chris Mooney]
La scorsa settimana un altro studio,
pubblicato sui Proceedings of the
National Academy of Science, ha
mostrato come l'aumento del livello
degli oceani proceda a
velocità accelerata. Usando i
dati satellitari e tenendo in
considerazione la variazione ciclica
nella temperatura degli oceani e
l'incertezza nelle misurazioni, gli
scienziati hanno concluso che la
probabilità che l'aumento del
livello dei mari non sia in
accelerazione è inferiore
all'1%. Proiettando le loro stime
nel futuro, nel 2100 si
registrerebbe un aumento totale di 65
cm, il triplo di quanto è
avvenuto nel secolo precedente.
[Quartz; Zoë Schlanger]
L'aumento del livello dei mari già
fa vedere i suoi effetti, erodendo
importanti tratti di costa. Ma qual è la posta in gioco per i
Caraibi? Una serie di immagini basate sulle
proiezioni dei modelli scientifici
ci permettono di confrontare come
saranno Nassau, Kingston e
Georgetown se conterremo il
riscaldamento globale entro i 2℃
come prescritto dall'accordo
di Parigi, e come saranno invece se
la temperatura globale
aumenterà di 4℃ rispetto
ai livelli preindustriali.
[Climate Central; Benjamin Strauss]
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RICERCA E SOCIETÀ
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"Il dottorato ti ha soddisfatto
quanto a possibilità di carriera?" "Se tornassi
indietro ti iscriveresti allo stesso dottorato
nello stesso ateneo?"
"Intendi intraprendere la carriera accademica in Italia?" Sono queste
alcune delle domande che il consorzio AlmaLaurea ha posto a
circa 2500 dottori di ricerca che hanno
conseguito il titolo nel 2016 in 15 atenei
italiani. Dalle risposte emerge la loro
delusione, soprattutto riguardo alle scarse
possibilità di carriera in Italia e alle
grandi difficoltà incontrate nel
proseguire il percorso di ricerca nel nostro Paese.
[Scienza in rete; Cristina Da Rold]
Riportare la filosofia, il pensiero
critico, la logica e l'etica della ricerca al
centro della formazione dottorale. Con questa
idea alla Johns Hopkins University di Baltimore,
nel Maryland, è nato il programma di dottorato 'R3 Graduate
Science Initiative', giunto al secondo
anno. Gli studenti esplorano argomenti come la
differenza tra errore scientifico e frode
scientifica, la comunicazione della scienza,
l'etica della scienza nella società, il
ragionamento statistico su dati
reali. L'obiettivo è quello di formare
professionisti in grado di affrontare i problemi
in maniera innovativa e indipendente, piuttosto
che tecnici di laboratorio super specializzati.
[Nature; Gundula Bosch]
L'intelligenza artificiale sta affrontando
problemi di
riproducibilità
simili a quelli
che la psicologia,
la medicina e altre
scienze hanno
affrontato in
passato. Raramente
vengono pubblicati i
codici sorgente e
ancora più
raramente i
parametri utilizzati
e i dati
su cui gli algoritmi
sono stati
allenati. La
comunità sta
diventando
gradualmente
più sensibile
a questo tema, e
sono in corso
numerose iniziative
per diffondere
una nuova cultura
della riproducibilità.
[Science; Matthew Hutson]
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