L’autore incontra i suoi lettori in occasione della presentazione del volume
HOMO SAPIENS - IL CAMMINO DELL’UMANITÀ
(De Agostini Libri)
Per la prima volta un atlante che descrive il grande cammino dell’umanità: una storia affascinante, le radici di tutti noi.
L’Istituto Geografico De Agostini presenta il primo Atlante del popolamento umano sulla Terra, HOMO SAPIENS - IL CAMMINO DELL’UMANITÀ di Telmo Pievani.
“E poi vediamo la nostra specie, Homo sapiens, rimanere sola, diffusa ovunque, e capace di modificare gli ecosistemi attraverso la domesticazione di piante e animali”.
Nelle parole di Telmo Pievani, si coglie quanto affascinante ed emozionante sia stata la storia della nostra specie. Homo sapiens si diffonderà nel mondo come unica specie umana rimasta, dopo aver convissuto con altre forme umane in un processo di diversificazione che ha avuto come protagoniste le migrazioni e le relazioni con lo spazio geografico. Tutto ciò avverrà a partire da un piccolissimo nucleo di Homo sapiens africani, i pionieri che diedero inizio al popolamento del mondo.
Homo Sapiens è un’opera dall’alto valore culturale e scientifico aggiornata alle più recenti teorie e scoperte, con ricostruzioni di grande interesse e frutto dei più recenti dati scientifici. Il volume, riccamente illustrato e descritto, è la naturale espansione editoriale della mostra “Homo sapiens. La grande storia della diversità umana” per la quale De Agostini ha realizzato l’apparato cartografico, realizzata a Roma e a Trento e che proseguirà a Novara nel 2013. Un compendio dunque, pubblicato per la prima volta a livello internazionale, del popolamento antico della Terra con preziose mappe e accurate ricostruzioni cartografiche.
È una storia scritta nei geni, nei popoli e nelle lingue, che ci racconta da dove veniamo, come ci siamo diffusi e perché siamo al contempo così diversi e così uniti. (Telmo Pievani)