Il Tribunale dell'Aquila rinvia a giudizio i sette componenti della commissione Grandi Rischi con l'accusa di omicidio colposo plurimo e lesioni per il terremoto dell'Aquila del 6 aprile 2009. Coinvolti Enzo Boschi, presidente dell'INGV; Franco Barberi, presidente della Commissione Grandi Rischi; Bernardo De Bernardinis, della Protezione Civile; Giulio Selvaggi, del Centro nazionale terremoti; Gian Michele Calvi, responsabile del progetto Case; Claudio Eva, ordinario di fisica all'Università di Genova, e Mauro Dolce, ufficio rischio sismico di Protezione civile.
Gli imputati sono accusati di omicidio colposo a causa del mancato allarme per il sisma. Pochi giorni prima del terremoto la commissione aveva deciso di non diffondere nessun allarme nonostante le ripetute scosse.
