Secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Nature Chemistry, un gruppo di scienziati della Stanford Universiy ha messo a punto un test rapido ed economico per la diagnosi della tubercolosi (TBC). Ancora oggi la tubercolosi ha un effetto devastante, solo nel 2010 sono morte quasi 4.000 persone al giorno, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Se una persona con TBC attiva non viene curata, l'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che essi infettano una media di 15 persone l'anno. La diagnosi della malattia richiede ancora oggi diverse settimane, durante le quali i pazienti possono trasmettere l'infezione ad altri.
Il test più comune per TBC è l’analisi microscopica dell’espettorato, tuttavia, questo metodo richiede personale qualificato e soprattutto non è in grado di dare risultati soddisfacenti a coloro che non producono un gran numero di batteri, come avviene nei bambini. Altri metodi di diagnosi, invece come la radiografia del torace e l’ analisi del sangue, risultano costosi e difficilmente utilizzabili in quei luoghi dove le infrastrutture sanitarie sono deficitarie.
Per risolvere questi problemi, Jianghong Rao e il suoi collaboratori hanno utilizzato la proteina Blac, enzima prodotto naturalmente dai bacilli tubercolari. Blac scompone i β-lattamici, i ricercatori hanno progettato quindi una molecola per assomigliare a un β-lattame in modo da poter essere tagliata a metà da Blac. A questa molecola è stata attaccata una sonda, che normalmente rimane incolore, ma quando la molecola viene tagliata da Blac, emette una fluorescenza di colore blu, che può essere facilmente rilevata. Secondo lo studio, il test è estremamente sensibile e riesce a rilevare meno di dieci batteri presenti nell’ espettorato di un malato di TBC.
Erano già state messe a punto sonde simili ma avevano lo svantaggio di essere attivate da altri batteri che producono β-lattamasi, con la conseguenza di risultati non specifici. Rao e il suo team hanno modificato la loro sonda per far si che venga tagliata solo dalla proteina Blac prodotta dal Mycobacterium tuberculosis. Un prototipo di test è in fase di sviluppo dalla BioDiagnostics Global in Temple, Texas. Eric Rubin, microbiologo della Harvard School of Public Health di Boston, spiega che, sebbene la sonda richieda ancora la sperimentazione clinica, "una diagnosi sulla base di questo principio potrebbe avere un grande impatto sia per lo sviluppo di farmaci e per il controllo della malattia, in particolare nelle zone con accesso limitato alla tecnologia ".
