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Neutrini più lenti della luce

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L’esperimento ICARUS collocato nei Laboratori INFN del Gran Sasso e guidato dal premio Nobel Carlo Rubbia, in un articolo apparso sul sito scientifico arxiv, presenta una nuova misura della velocità dei neutrini lanciati dal CERN al Gran Sasso. Il risultato appare chiaro: i neutrini non viaggiano più velocemente della luce.

L’esperimento, basato su sette eventi rilevati nel novembre scorso,  è stato effettuato con un sofisticato strumento costituito da  760 tonnellate di  Argon liquido.

“Come accade nella scienza qualcuno rifà lo stesso esperimento e può arrivare a risultati diversi – ha commentato il presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare professor Fernando Ferroni – In questo caso, si rafforzano i dubbi espressi dalla stessa collaborazione Opera a seguito delle verifiche effettuate dopo il sorprendente annuncio dello scorso settembre. E’ importante che ancora una volta sia stato un esperimento collocato dentro i Laboratori INFN del Gran Sasso a dare un contributo importantissimo alla ricerca della verità”.

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Nell'immagine: attività di archeologia sperimentale dimostrativa con cottura di una zuppa di lenticchie e una di roveja, con ceramiche riprodotte sperimentalmente sulla base dei reperti ceramici del villaggio dell’età del Bronzo di Via Ordiere a Solarolo (RA).

Pluridecennali ricerche sul campo, condotte da Maurizio Cattani, docente di Preistoria e Protostoria dell’Università di Bologna, e dal suo team, hanno permesso di riconoscere nell’Età del Bronzo il momento in cui si è definito un profondo legame tra la conoscenza del territorio e la sostenibilità della gestione delle sue risorse. Questa caratteristica ha infatti consentito alle comunità dell’epoca di prosperare, dando vita a villaggi sempre più stabili e duraturi nel corso del tempo.