fbpx Mosca laurea Capaccioli | Page 2 | Scienza in rete

Mosca laurea Capaccioli

Primary tabs

Read time: 1 min

Massimo Capaccioli è stato insignito del diploma e della medaglia di professor ad honorem dall’Università Statale di Mosca Lomonosov. Il prestigioso riconoscimento, da parte di una delle dieci università più importanti del mondo, è stato consegnato lo scorso 24 giugno nel corso di una solenne cerimonia nell’Aula Magna dell' ateneo moscovita. All'evento erano presenti 1500 tra presidi, professori, studenti, delegati di altre università, anche al di fuori della Russia, e autorità varie.

La motivazione di tale premio fa riferimento ai contributi fondamentali di Capaccioli alla conoscenza dell’universo extragalattico e alla sua decennale attività di manager della scienza. E' infatti lui l'ideatore e promotore del VLT Survey Telescope, alla cui realizzazione ha concorso anche l’industria ottica russa.

Laureato in fisica all’Università di Padova, Massimo Capaccioli è ordinario di astronomia presso l’Università Federico II e docente di storia della scienza nella Seconda Università di Napoli, direttore del Centro VST (VSTceN) dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

Autori: 
Sezioni: 
Indice: 
Astronomia

prossimo articolo

ToMove: le strade di Torino diventano un laboratorio della mobilità

Immagine della navetta a guida autonoma del progetto ToMove di Torino

Il progetto ToMove è un'iniziativa strategica della Città di Torino, finanziata nell'ambito del programma nazionale "MaaS for Italy". Concepito come un Living Lab, ToMove mira a co-sviluppare e testare soluzioni avanzate di mobilità che utilizzano tecnologie di guida cooperativa, autonoma e connessa. L'approccio di Torino privilegia la sperimentazione in condizioni reali e il coinvolgimento diretto di cittadini, imprese ed enti di ricerca. I tre dimostratori principali sono una navetta a guida autonoma, un Digital Twin della mobilità urbana e piccoli robot utilizzabili per le consegne a domicilio. Crediti immagine: Torinocitylab.it

Grazie al progetto ToMove a Torino, in piena città, su un normale circuito viario aperto anche al traffico privato, che si snoda attorno al Campus Einaudi e all'ospedale adiacente, da ottobre circola una navetta sperimentale a guida autonoma: i cittadini possono salire come su un qualsiasi mezzo pubblico (con la differenza che qui il servizio è su prenotazione e gratuito) e viaggiare lungo le cinque fermate coperte dal mezzo, basta prenotare sull’apposita app Wetaxi.