fbpx Mappa INGV | Page 2 | Scienza in rete

Mappa INGV

Primary tabs

Read time: 1 min

Aggiornamento dati del 21/05/ 2012

La sequenza sismica di Modena-Ferrara in queste ultime ore ha continuato a manifestarsi con molte decine di repliche. In totale, al momento (le 8 del 21/5) ne sono state localizzate oltre 170. Dall’inizio della sequenza, gli eventi di magnitudo superiore a 5 sono stati 2; quelli con magnitudo tra 4 e 5 sono stati in totale 8; 37 di magnitudo compresa tra 3 e 4. L’ultimo evento di magnitudo superiore a 3 è avvenuto alle 4:35 (ora italiana).Nelle ultime ore abbiamo osservato molte repliche di bassa magnitudo, anche a causa del miglioramento della rete sismica ottenuto con alcuni sismometri installati ieri in area epicentrale, che hanno contribuito ad abbassare la soglia di localizzazione.

Mappa epicentrale aggiornata alle 8 del 21 maggio 2012. Le stelle indicano i terremoti di magnitudo maggiore di 4. L’intera struttura delineata dalle repliche si estende per quasi 40 km in senso est-ovest tra la bassa modenese e la periferia ovest di Ferrara.

Fonte: Comunicato INGV

Autori: 
Sezioni: 
Indice: 
Terremoto Emilia

prossimo articolo

Numeri che sostituiscono le idee: come la bibliometria sta cambiando la scienza

Megafono con riviste

Tra colossi editoriali e riviste predatorie, le metriche ridefiniscono carriere e conoscenza trasformando la scienza in una macchina produttiva. La riflessione di Gilberto Corbellini, cui risponde qui Rocco De Nicola.

«La scienza è diventata un gioco in cui si pubblica e si fa carriera, non un modo per cercare la verità. Le riviste e le metriche stanno distruggendo la scienza», Sydney Brenner, 2017.
«Non avrei mai fatto carriera in un sistema che richiede continuamente pubblicazioni. Il mio lavoro fondamentale non sarebbe stato possibile con l’attuale cultura dei paper», Peter Higgs, 2013.
«L’impact factor ha invaso la biologia come un virus. È una metrica tossica», Bruce Albert in un editoriale su Science, 2013.