Un paio d'anni fa, le rilevazioni della sonda Cassini indicavano che la situazione termica superficiale di Mimas, un satellite di Saturno, aveva un curioso andamento che rendeva il satellite davvero molto simile a PacMan. Ora si è scoperto che la stessa situazione si ripresenta anche per un altro satellite: Tethys.
Lo studio, appena pubblicato su Icarus da Carly Howett (SwRI Space Science and Engineering Division) e collaboratori, punta il dito sul fitto bombardamento di elettroni che il satellite incontra lungo la sua orbita intorno a Saturno. Tale bombardamento compatta il ghiaccio superficiale e questo fa sì che in quelle regioni Tethys non reagisca al calore solare come dalle altre parti. Il ritmo di riscaldamento durante il giorno e di raffreddamento durante la notte, insomma, non è altrettanto rapido come nel resto del satellite ed è questa anomala distribuzione di temperatura superficiale che genera il curioso aspetto di PacMan.
La conferma che anche la superficie di Tethys fosse soggetta a questa pesante influenza esterna è venuta dalle rilevazioni della sonda Cassini, che ha mostrato come le regioni corrispondenti alla “bocca di PacMan” fossero circa 15 gradi più fredde di quelle circostanti. “Trovare un secondo PacMan nel sistema di Saturno - ha commentato Howett - ci indica che i processi che stanno all'origine di queste distribuzioni termiche sono più diffusi di quanto si pensasse. Il sistema di Saturno, ma anche quello di Giove, potrebbero dunque rivelarsi una vera galleria di simili personaggi.”
SwRI - NASA
