L'Aquila può essere salvata?
Non sempre un terremoto porta al declino delle zone colpite, nel rispetto di certe condizioni minime di buona amministrazione può anzi addirittura risultare un moltiplicatore d’energie e iniziative tale da condurre ad una fioritura economica. È certamente il caso del Friuli, un po’ meno dell’Umbria e delle Marche, ancora meno dell’Irpinia. E L’Aquila? Dopo il terremoto del 6 aprile 2009, è una città ferita, ma non annientata. Il tessuto sociale non è ancora andato perduto.