fbpx Tre colpi di genio e una pessima idea | Scienza in rete

Webinar 13 marzo: Tre colpi di genio e una pessima idea

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Tempo di lettura: 1 min

Giovedì 13 marzo alle ore 17 in diretta streaming sul sito e sul canale YouTube di Scienza in rete Eva Benelli dialoga con Silvia Bencivelli sulla intrigante figura dello “scienziato squinternato” Charles-Edouard Brown Séquard, raccontata dalla giornalista nel suo ultimo saggio uscito da poco per Bollati Boringhieri. Al suo apogeo fu senza dubbio uno dei medici più famosi e influenti del mondo, uno di quelli che ottengono mezzi busti in bronzo nelle piazze delle città. E invece su di lui è calato un silenzio imbarazzato. Perché? Un motivo c’è. Scoprilo collegandoti al webinar: se ti colleghi dal canale YouTube potrai anche intervenire con domande e osservazioni.


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L’umanità perduta nelle guerre

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Nel Novecento la promessa di un’umanità più giusta si è infranta contro genocidi, guerre mondiali, bombardamenti a tappeto e atrocità di massa. In "Humanity", Jonathan Glover ha cercato di capire come sia stato possibile erodere la compassione e la dignità umana fino a ridurle al silenzio. La sua riflessione, oggi più che mai attuale, interroga la psicologia morale della guerra e la necessità di un’etica che argini la disumanizzazione.

All’inizio del XX secolo sembrava che l’umanità stesse liberandosi dal ciclo di guerre, barbarie e crudeltà che l'aveva accompagnata per secoli. Dalla caduta di Napoleone erano infatti intercorsi quasi cento anni di pace pressoché ininterrotta, che facevano sperare in un futuro in cui i conflitti sarebbero stati risolti da una diplomazia sorretta da una condivisa legge morale. Come sono stati possibili, allora, gli 86 milioni di morti per cause di guerra nel periodo tra il 1900 e il 1989?