Un recente studio pubblicato su Thorax trova una decisa correlazione fra esposizione professionale ai pesticidi e il rischio di ammalarsi di broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO), fra le prime cause di morte nel mondo. La ricerca, condotta sul data base UK biobank da un consorzio internazionale coordinato dall'Imperial College di Londra, vede come prima firma Sara de Matteis, medico ed epidemiologa del lavoro, ora professore associato presso l'Università di Cagliari. L'abbiamo intervistata per fare il punto sulla ricerca e sul problematico rapporto fra pesticidi e salute.
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Le voci della scienza - Podcast
Quando i pesticidi tolgono il fiato
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Il diritto umanitario a protezione di bambini e bambine. Quando “basta” è davvero “basta”?
L’apparato di norme internazionali e convenzioni umanitarie di cui disponiamo non riesce a proteggere efficacemente gli adulti, ma è ancora meno efficiente verso le persone più giovani. Un articolo sul British Medical Journal fa il punto sui devastanti effetti, diretti e indiretti, dei conflitti sulle vite dei bambini e le bambine, a partire dalla situazione a Gaza. E lancia la proposta di un vertice globale che possa inaugurare interventi più efficaci e risolutivi.
Se mai sono esistite regole e convenzioni in grado di mantenere davvero i conflitti entro limiti di vaga civiltà, non si può dire che questo succeda con le vittime tra le più fragili ed esposte: i bambini e le bambine. «Il gran numero di morti tra i bambini a Gaza continua a fornire l'esempio più tragicamente evidente di questa realtà.