fbpx L'app galattica dell'ASI | Scienza in rete

L'app galattica dell'ASI

Primary tabs

Tempo di lettura: 2 mins

Next Step Mars (NSM) è un videogioco ideato dalla "Pixel age" in collaborazione con l'Agenzia spaziale italiana. L'app è stata concepita per avvicinare il grande pubblico al mondo dello spazio e della ricerca scientifica e per far conoscere l’ASI e la sua missione istituzionale.

L'obiettivo del gioco è quello di organizzare una missione destinata alla colonizzazione di Marte. Per far questo è necessario procedere all’assemblaggio della Base Orbitante NSM sulla quale sarà poi costruita l'astronave che porterà uomini, mezzi e materiali sul pianeta rosso.
La Base va completata con le risorse a disposizione su NSM e con quelle in arrivo dalla Terra. Un team di tecnici astronauti è a disposizione per provvedere alla costruzione e al mantenimento della Base Orbitante. Essi necessitano però di tempo, aria, cibo, energia e di essere protetti dai pericoli esterni. La forza del Campo Magnetico terrestre e sciami di meteoriti minacciano infatti periodicamente NSM.
La costruzione della grande Serra Idroponica, al centro della Base Orbitante, è l’ultimo incarico per garantire l’autosufficienza energetica alla Base.
Se non si completa tutto questo entro il tempo assegnato la missione viene cancellata.

L'idea è davvero innovativa e interessante, il gioco lievemente troppo statico.

Next Step Mars è compatibile solo per iPad, Next Step Mars V2 è compatibile con iPhone, iPod touch e iPad.

Una descrizione di Fabrizio Zucchini dell'app Next Step Mars.

Video tutorial e anteprime dell'app:

[video:http://www.youtube.com/watch?v=q9Vhs8O-WFc]

NSM fig 1 NSM fig 2 NSM fig 3 NSM fig 4


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Un intestino di pesce artificiale per sperimentare mangime più sostenibile per i pesci di allevamento

Il problema di formulare mangimi per l’acquacultura maggiormente sostenibili, visto che oggi contengono una notevole quantità di pesce pescato, ha portato l’Università degli Studi di Milano a proporre il progetto Fish-AI (Fish Artificial Intestine), che grazie a un finanziamento europeo EIC ha creato un intestino artificiale di pesce, realizzato con cellule di intestino di trota. Fulvio Gandolfi, coordinatore del progetto, ci ha spiegato come questo sistema consenta di ridurre la sperimentazione in vivo su modelli animali e di rendere più efficienti le procedure di test di nuovi mangimi per i pesci di allevamento. Ora la sfida è passare dalla ricerca all’attuazione di un vero e proprio servizio per le aziende che producono mangime. 

All’Università statale di Milano si lavora da più di cinque anni a un nuovo sistema utile a supportare la produzione di mangime più sostenibile per i pesci di allevamento. È un metodo che consente di ridurre sia il tempo e le energie necessari a sperimentare gli effetti dell’introduzione di nuovi mangimi in acquacultura sia la quantità di animali necessari alle sperimentazioni.