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Come leggere un articolo medico scientifico

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Durante la pandemia la letteratura scientifica è letteralmente esplosa, generando anche il fenomeno dei pre-print. Come dobbiamo considerare questi studi scientifici non ancora passati al vaglio della comunità dei pari? E a loro volta, le riviste scientifiche peer review più accreditate sono necessariamente a prova di errore e di frode? Che ruolo gioca il conflitto di interessi nelle ricerche, e come controllarli? Infine: qual è la struttura di un articolo scientifico e quali i trabocchetti a cui prestare attenzione?  A queste e altre domande risponde Pietro Dri, medico e giornalista di Zadig, per allenarsi a una salutare lettura critica della letteratura scientifica.

 


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La Valle dei dinosauri ritrovata nel Parco dello Stelvio

parete di roccia

Nel cuore delle Alpi, a 2500 metri di quota, si conserva la memoria di un mondo perduto. Pareti quasi verticali di Dolomia Principale, un tipo di roccia sedimentaria, custodiscono migliaia di impronte lasciate 210 milioni di anni fa da dinosauri erbivori che camminavano lungo le rive di un mare tropicale ormai scomparso. Una scoperta eccezionale, avvenuta nel Parco Nazionale dello Stelvio, che apre una finestra senza precedenti sul Triassico europeo e sulla vita sociale dei primi grandi dinosauri.

Prima della formazione delle Alpi, qui esisteva un paesaggio incredibilmente differente. Immaginate una distesa tropicale pianeggiante, lambita dalle acque di un oceano poco profondo e ormai scomparso che oggi chiamiamo Tetide, con un clima che non aveva nulla a che vedere con le vette gelide di oggi. Proprio in questo luogo tanto diverso dall’attualità, 210 milioni di anni fa, il fango soffice ha registrato il passaggio di svariati giganti: si trattava di prosauropodi, dinosauri erbivori dal collo lungo, che si muovevano in branchi lungo le rive di un'antica piattaforma carbonatica.