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Come leggere un articolo medico scientifico

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Durante la pandemia la letteratura scientifica è letteralmente esplosa, generando anche il fenomeno dei pre-print. Come dobbiamo considerare questi studi scientifici non ancora passati al vaglio della comunità dei pari? E a loro volta, le riviste scientifiche peer review più accreditate sono necessariamente a prova di errore e di frode? Che ruolo gioca il conflitto di interessi nelle ricerche, e come controllarli? Infine: qual è la struttura di un articolo scientifico e quali i trabocchetti a cui prestare attenzione?  A queste e altre domande risponde Pietro Dri, medico e giornalista di Zadig, per allenarsi a una salutare lettura critica della letteratura scientifica.

 


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I problemi ambientali e la crisi climatica sono senz'altro seri, ma affrontabili con azioni concrete e basate sui dati. È il punto centrale del saggio Non è la fine del mondo di Hanna Ritchie. Con un approccio ottimistico e critico, possiamo conciliare sviluppo sostenibile e salvaguardia ambientale, evitando scorciatoie come la decrescita demografica ed economica. 

Il negazionismo ambientale e climatico è completamente infondato, perché il problema dell’inquinamento e quello del riscaldamento globale sono assai seri e richiedono misure radicali. Altrettanto infondata, tuttavia, è la convinzione che ormai non vi sia più nulla da fare, perché stiamo andando verso il disastro. Nel suo libro Non è la fine del mondo. Come possiamo costruire un pianeta sostenibile (pubblicato in italiano da Aboca Edizioni), Hanna Ritchie ci spiega che le soluzioni sono possibili.