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Anatomia delle supercellule del tumori

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Quali sono i "segni" dell'imperatore del male? Giorgio Scita, direttore del programma di ricerca Meccanismi di migrazione delle cellule tumorali presso l'IFOM di Milano, spiega i meccanismi che le cellule tumorali impiegano per crescere in modo incontrollato, per costruire nuovi vasi sanguigni e spostarsi all'interno dell'organismo.Anche nello sviluppo dei  tumori, infatti, sopravvivono e continuano a proliferare solo le cellule che riescono ad adattarsi all'ambiente e ad acquisire, via via, tutti i dieci tratti distintivi del cancro.


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Cosa sanno davvero le neuroscienze su sesso, genere e identità?

cervello con elementi grafici

Uno studio pubblicato su Behavioral Sciences mette in discussione l’idea di un cervello rigidamente “maschile” o “femminile”, proponendo una lettura basata sulla complessità delle reti neurali: le differenze legate al sesso biologico, spiega l'autore, esistono ma si sovrappongono ampiamente, mentre il genere lascia tracce più diffuse, legate a emozioni e cognizione sociale. L’identità emerge così come il risultato dinamico di biologia, esperienza e contesto culturale.

Un anno fa, su queste pagine, si raccontava di uno studio che aveva fatto molto discutere: in quasi cinquemila preadolescenti, sesso biologico e genere sembravano lasciare “impronte” in reti neurali in parte diverse, suggerendo che ciò che chiamiamo sesso e ciò che chiamiamo genere non coincidono neppure nel cervello.