June 2012
Sviluppo senza ricerca
Con il “decreto per lo sviluppo” voluto dal ministro Corrado Passera, lo stato italiano arriverà a spendere quest’anno circa 150 milioni di euro come credito d’imposta per stimolare l’innovazione del nostro sistema produttivo. Una spesa che, nelle statistiche internazionali, viene rubricata come investimento in R&S (ricerca scientifica e sviluppo tecnologico). Una quota parte di questo credito d’imposta – circa 25 milioni di euro – è riservata ad aziende che perseguono i loro progetti di ricerca e sviluppo assumendo giovani
Moon lancia "Zero Hunger"
Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon ha convocato leaders politici, rappresentati della società civile e del mondo commerciale per presentare il suo nuovo progetto di lotta alla fame. Global Zero Hunger Challenge è stato ufficializzato durante Rio+20, ricordando che ogni giorno, a livello globale, circa 1 miliardo di persone soffre di mancanza di cibo.
Rios Para A Vida

Centinaia di manifestanti hanno formato questa insegna umana sulla Flamengo Beach di Rio de Janeiro, il 19 giugno. "Fiumi per la Vita" è il messaggio degli attivisti, che hanno voluto richiamare l'attenzione della Conferenza Rio+20 sulla gestione delle risorse idriche e forestali.
The Future we Want - The Outcome Document
Gli astronauti NASA per Rio+20
Gli astronauti Nasa in orbita dalla ISS (International Spaca Station)hanno registrato questo messaggio indirizzato ai partecipanti alla Conferenz sullo Sviluppo Sostenibile di Rio de Janeiro.
La green economy in cifre
Il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha fornito cifre chiare per il futuro della green economy, mentre partecipa alla giornata conclusiva della Conferenza a Rio de Janeiro: "Nel decreto sviluppo abbiamo inserito norme che prevedono incentivi per le aziende che lavorano nella green economy e che assumono giovani laureati. In tutto 470 milioni di euro nel 2012. Soldi veri, gia' disponibili. Migliaia di lavoratori disoccupati vengono da settori non piu' competitivi o obsoleti, bisogna sostenere la creazione di nuovi posti di lavoro
Quel genio di Turing
Se la crisi travolge i superlaureati
Addio ad Antonio Cao
E’ morto ieri, all’età di
83 anni, Antonio Cao, pediatra neuro genetista e neuro farmacologo stimato a livello internazionale.
"Oggi ci lascia uno scienziato di fama mondiale,
ma soprattutto un grande uomo che ha portato lontano l’eccellenza della sanità
sarda" - ha affermato l’assessore regionale della Sanità Simona De Francisci,
parlando dello scienziato. Antonio Cao è stato infatti un pioniere nella lotta
alla talassemia, una delle malattie endemiche più diffuse in Sardegna,