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Una firma per Ipazia

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Agorà è un colossal spagnolo sulla vita e la morte - violenta - di Ipazia, scienziata e filosofa alessandrina, che rischia di non trovare posto nelle sale italiane.

Alessandria d'Egitto nel 400 dopo Cristo è una città ai confini dell'Impero in disfacimento, percorsa da potenti tensioni politiche e religiose che ne minavano la stabilità sociale. In questo contesto Ipazia, che per meriti culturali assunse una notevole influenza politica e si batté per la difesa della cultura ellenistica, fu un personaggio scomodo per la volenterosa Chiesa alessandrina che ambiva a rimpiazzare la cultura pagana con l'ortodossia cristiana. Uno scontro che sembra esserle costata la vita: Ipazia fu uccisa nel 415 dC da alcuni monaci cristiani, forse ispirati dal vescovo di Alessandria Cirillo (santo).

Questa storia raccontata che Alejandro Amenabar racconta nel film Agorà, presentato a Cannes nel 2009, non ha convinto i distributori italiani. Chi teme le reazioni del Vaticano. Chi giudica troppo elevato il prezzo fissato dai produttori e pensa che il pubblico italiano non sia interessato ad accogliere con entusiasmo la storia di uno scienziato, donna e martire pagano.

Se volete godervi il film al cinema potete far sapere ai distributori italiani che esiste una domanda per questo prodotto firmando una petizione on line e iscrivendovi al gruppo Facebook che chiede a gran voce la distribuzione di Agorà in Italia.

volantino della Petizione on line: http://www.petitiononline.com/agorait/petition.html

petizione ipazia

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Sebbene l’Europa sia il continente che sta registrando i più rapidi aumenti delle temperature a livello globale, al momento è impreparata ad affrontarne le conseguenze. I rischi climatici minacciano molteplici ambiti: sicurezza energetica e alimentare, gli ecosistemi, le infrastrutture, le risorse idriche, la salute dei cittadini. Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA), molti di questi rischi hanno già raggiunto livelli critici, che potrebbero diventare catastrofici in assenza di interventi rapidi. Il report European Climate Risk Assessment (EUCRA) evidenzia come la combinazione tra i pericoli climatici e i pericoli non climatici accresca complessivamente i rischi economici, sociali e ambientali a cui la collettività è esposta. Inoltre, il report mette in luce i collegamenti tra diversi rischi e la loro capacità di diffondersi sia da un settore a un altro sia da una regione all’altra.

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