fbpx La ricerca dell'armonia | Scienza in rete

La ricerca dell'armonia

Read time: 2 mins

La ricerca dell'armonia

2° Wiener's day

La cibernetica nella società contemporanea

28 maggio 2015 ore 9.30 17.30 

Università degli Studi di Milano-Bicocca

Via Bicocca degli Arcimboldi 8

Aula de Lillo (Edificio U7, 2° piano)

 

Viviamo in un mondo permeato dalla tecnologia. Oggi le macchine sono sistemi sempre più complessi in grado di sostituire l’attività umana. Ma qual è il confine tra la macchina e l’essere umano? Sono davvero così diversi oppure si possono riscontrare quantomeno delle analogie?
La cibernetica, tema al centro del convegno organizzato dal MaCSIS, Master in Comunicazione della Scienza e dell’Innovazione Sostenibile dell’Università Milano-Bicocca (www.macsis.unimib.it), tenta di dare una risposta a questi interrogativi seguendo un approccio interdisciplinare. Non si parlerà quindi soltanto di umani e di macchine, ma anche di azioni e pensieri, scienza pura e applicata, scienza e società.
Il convegno si svolgerà giovedì 28 maggio 2015 presso l’Università Milano-Bicocca e vedrà la partecipazione di numerosi esperti del settore. Nella mattinata interverranno: Pietro Greco - giornalista scientifico e scrittore - su “La cibernetica è morta, viva la cibernetica!”, Settimo Termini - Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Palermo e European Center for Soft Computing - su “In che senso potremmo dire che la cibernetica oggi è attuale?”, Giuseppe O. Longo - Professore Emerito di Teoria dell'Informazione presso l’Università di Trieste - su “Wiener&Shannon: cibernetica e informazione”.
Nel pomeriggio interverranno: Leone Montagnini - Istituzione Biblioteche di Roma, Ufficio Biblioscienze - su “Noi, dentro il vortice della rivoluzione cibernetica”, Andrea Cerroni - Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università Milano-Bicocca - su “Cibernetica e scienza sociale: contributi per una teoria della società contemporanea”, Federico Cabitza - Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione, Università Milano-Bicocca - e Viola Schiaffonati - Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, Politecnico di Milano - su “Tra cibernetica e ciber-noetica. Riflessioni a cavallo tra informatica dei corpi e informatica dell'intelletto”. Modererà Pietro Greco. 

Il convegno, aperto al pubblico e gratuito, sarà l’occasione per avvicinarsi al mondo della cibernetica scoprendo non soltanto le radici di questa disciplina, ma anche i suoi molteplici risvolti nella società attuale, sempre più caratterizzata dall’avanzare di sistemi tecnologici automatizzati.
Su Colpodiscienza, web magazine del Master MaCSIS (www.colpodiscienza.it), e su Scienzainrete, web journal del Gruppo 2003 per la ricerca (www.scienzainrete.it), saranno pubblicati approfondimenti e contenuti multimediali legati alla giornata. Per informazioni si può contattare la segreteria del Master ([email protected]).

Autori: 
Sezioni: 
Macsis

prossimo articolo

Le cause del dilagare dei pensieri suicidi in adolescenza

Analizzando le risposte di un campione di oltre 4.000 studenti italiani, una ricerca del gruppo MUSA del CNR ha evidenziato l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza. È un risultato che conferma quanto suggerito da altri studi ed evidenzia l’urgente bisogno di interventi mirati e contestualizzati, e anche il ruolo centrale e cruciale della scuola nel sostegno del benessere relazionale giovanile.

Crediti immagine: Andreea Popa/Unsplash

Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha iniziato ad approfondire l’analisi delle ideazioni suicidarie, anche a causa del loro dilagare. Questi pensieri, diversamente dal suicidio, costituiscono un oggetto di studio su cui è possibile raccogliere dati direttamente dai soggetti coinvolti nel problema. Uno studio su un campione di oltre 4.000 studenti e studentesse delle scuole superiori svolto dal gruppo MUSA del CNR sottolinea l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza.