Nascerà a Trento nel 2013 il TIFPA (Trento Institute for Fundamental Phisycs and Application), il nuovo Centro Nazionale dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare dedicato alla ricerca in fisica fondamentale e alle sue applicazioni, appena istituito. Il nuovo centro vedrà l’apporto dell’Università di Trento, della Fondazione Bruno Kessler e dall’Agenzia Provinciale di Trento per l’Adroterapia (ATreP).
Il centro svilupperà ricerche sia in fisica di base che nel settore della innovazione e del trasferimento su specifiche piattaforme tecnologiche. Si occuperà, in particolare, di sviluppi e applicazioni di microsistemi al silicio basati su sensoristica e microelettronica usata per esperimenti di fisica delle particelle (“silicon photomultiplier”, ad esempio); di nuove strumentazioni per le ricerche nello spazio; analisi di grandi quantità di dati scientifici, in particolare nel settore spaziale, e di tecniche di supercalcolo; di strumenti e tecniche di tecnologie innovative per applicazioni di tipo medico e biomedico.
Per Graziano Fortuna, direttore straordinario indicato dall’INFN “il territorio trentino è sede di competenze
scientifiche e ha una grande tradizione di trasferimento tecnologico verso il mondo delle imprese e dei servizi. Da anni
l’INFN è presente in particolare con una forte collaborazione con la Fondazione
Bruno Kessler e con il Gruppo Collegato presso il Dipartimento di Fisica”.
“Non a caso proprio dal territorio trentino vengono i
seicento rivelatori al silicio montati sull’esperimento AMS-02 installato nel 2011 sulla Stazione
Spaziale Internazionale e quelli presenti nell’esperimento ALICE al CERN", commenta Roberto Battiston, presidente della commissione di fisica astroparticellare dell’INFN.
L’inaugurazione di TIFPA avverrà a Trento il prossimo 15 gennaio alla presenza del Ministro del MIUR e del Presidente della Provincia di Trento.