In futuro sarà possibile rilevare l’assunzione di droga attraverso l’analisi dell’aria espirata, così come si fa col palloncino per verificare il tasso alcolico nel sangue. Il nuovo metodo diagnostico, unico nel suo settore, è stato sviluppato da Olef Beck del Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia. I risultati dello studio sono stati pubblicati dalla rivista The Journal of Analytical Toxicology.
La verifica dell’efficacia del nuovo sistema di analisi è stata effettuata su 12 pazienti giunti in ospedale dopo assunzione di anfetamine. La tecnica è stata in grado di rilevare, attraverso l’analisi del respiro, concentrazioni di anfetamine nettamente inferiori a quelle minime rilevabili con i metodi tradizionali dell’analisi di sangue e urine.
Beck e colleghi sono ora concentrati nello sviluppo di nuovi apparati in grado di rilevare, oltre alle anfetamine, anche altre differenti sostanze stupefacenti.