
Luca Carra, direttore di Scienza in rete intervista Carla Ancona dell'Associazione Italiana Epidemiologia sullo stato dell'arte del Programma Città Sane sui temi del calore e dell'inquinamento atmosferico.

Luca Carra, direttore di Scienza in rete intervista Carla Ancona dell'Associazione Italiana Epidemiologia sullo stato dell'arte del Programma Città Sane sui temi del calore e dell'inquinamento atmosferico.

L’Unione europea si prepara a rivedere l’EUDR, il regolamento nato per fermare la deforestazione legata ai consumi europei. L’accordo provvisorio tra Parlamento e Consiglio introduce rinvii e semplificazioni che alleggeriscono gli obblighi per le imprese, ma rischiano di indebolire la tutela di habitat e biodiversità e di creare nuova incertezza normativa per chi aveva già investito nella transizione.
È stato raggiunto un accordo provvisorio tra Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea (UE) sulla revisione del regolamento europeo sulla deforestazione e degrado forestale (EUDR). Si attende la decisione per la prossima settimana (tra il 15 e il 18 dicembre), ma nel frattempo è chiaro che le semplificazioni rappresentano delle attuazioni del regolamento più flessibili per le imprese a scapito della protezione di habitat e biodiversità.