Il diritto di scegliere: autonomia riproduttiva tra desiderio, ostacoli e nuove prospettive

Crescita, calo delle nascite, invecchiamento: la demografia globale è segnata da squilibri e contraddizioni. Ma il vero nodo non è quanti figli si fanno, bensì chi può davvero scegliere se e quando averne. Tra disuguaglianze di genere, ostacoli economici e transizione culturale, l’autonomia riproduttiva diventa una questione di diritti, equità e giustizia sociale.
Il mondo si confronta oggi con scenari demografici sempre più diversificati. In alcune aree del pianeta la popolazione continua a crescere, anche se meno rapidamente rispetto al passato. In altri contesti, come in Italia, le nascite continuano a diminuire e la popolazione invecchia progressivamente. In questo scenario, il nodo cruciale non è tanto il numero di figli che si fanno, ma piuttosto l’autonomia riproduttiva: quanti, davvero, hanno la possibilità di scegliere se e quando diventare genitori?