Con la recessione e la crisi finanziaria, le gendi università private americane hanno eprso miliardi di dollari. L'endowment di Harvard, per esempio, paria 36 miliardi di dolari prima della crisi è stato bruciato per un terzo da malaccorti investimenti in derivati. E così altri prestigiosi atenei statunitensi. meno toccate le università britanniche, che hanno comunquevisto assottigliarsi le proprie riserve. L'articolo del Sole24 ore che analizza questo fenomeno non manca di notare però anche in effetto positivo della crisi, almeno per le università europee (anche italiane?), che grazie al rafforzamento dell'euro sul dollaro, i bassi costi di iscrizione e la perdita di attrattività di "un lavoro a Wall Street" possono sottrarre studenti e professori alle rivali americane.
per approfondire leggi l'articolo