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Ridateci il Darwin Day a Milano!

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Darwin

Dopo sei edizioni il Darwin Day di Milano era diventato a pieno titolo un atteso appuntamento annuale della vita culturale della città e, grazie al coinvolgimento di un numero crescente di altre sedi in Lombardia, si stava consolidando come la più importante iniziativa regionale dedicata all’evoluzione. Ogni anno i protagonisti del dibattito evoluzionistico internazionale e nazionale si confrontavano fra loro e con il pubblico. Il tutto ha visto il suo culmine nel 2009 con i moltissimi eventi dedicati a questi temi, tra cui la grande mostra Darwin 1809-2009 che ha visto tra le sue sedi anche Milano.

Il Darwin Day è stato per anni un evento molto apprezzato e grazie al suo stile divulgativo, misto agli approfondimenti, era pensato e calibrato per un pubblico curioso, non necessariamente di addetti ai lavori, con particolare attenzione agli studenti delle scuole superiori e agli universitari, con l’intento di coltivare l’interesse per la cultura scientifica in un paese dove ancora essa non sembra adeguatamente valorizzata.

La manifestazione ha indubbiamente contribuito a fare del Museo di Storia Naturale e della città una delle sedi migliori per la promozione della cultura scientifica. Tra le motivazioni del conferimento dell'Ambrogino d’Oro di quest'anno a Ilaria Vinassa Guaraldi de Regny del Museo di storia naturale si ricorda che «ha ideato e promosso i Darwin Day e gli Happy Hour aperti alla città». Un chiaro segno di interesse da parte della città e della cittadinanza a questo evento.

Quest’anno però non ci sarà nessun Darwin Day a Milano (e non ci è noto nessun evento che lo sostituisca). Crediamo che sia un vero peccato dover rinunciare a un evento culturale di tale successo e ci chiediamo come mai questo accade in una città che tra qualche anno ospiterà un importante evento come l’Expo e dovrebbe forse cercare di rafforzare le basi solide su cui ha investito in questi anni invece che rinunciare senza apparente motivo. Ci appelliamo quindi al direttore del Museo Enrico Banfi e al coordinatore del polo dei musei scientifici Mauro Mariani affinché ripristinino una manifestazione così simpatica e di successo, capace di avvicinare con una formula non accademica e istituzionale schiere di giovani e di non esperti alla cultura scientifica ed evoluzionista.