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La rete cellulare aiuta a studiare l'epidemia dai ebola

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Una ricerca pubblicata su Plos può aiutare a rispondere a una delle questioni principali dell'attuael epidemia di ebola: perché è diversa dalle altre? Da sempre ebola ha un numero riproduttivo di base, il numero medio di individui infettati da un individuo infetto chiamato R0, relativamente basso: circa 2, è 4 per HIV. Finché il virus è rimasto confinato in zone in cui la popolazione è poco densa e connessa i contagi non si sono estesi oltre i confini di queste zone. Il virus però è comparso in zone dell'Africa dell'ovet altamente connesse e densamente popolate. 

La mappa A mostra le zone dove ebola (punti neri) si è manifestato svrapposte alla mappa che mostra la connettivita tra le persone. La connettività è misurata calcolando il tempo di spostamento di 500.000 persone o più verso il piiù vicino centro abitato: aree densamente popolate e tempi di spostamento bassi danno alta connettività. Dalla mappa si vede che ebola non si era mai manifestato in zone altamente connesse.

La connettività della rete sociale è stata descritta analizzando i dati proveniente dalle reti cellulari. La figura B mostra il flusso medio giornaliero di 500.000 utenti di telefonia mobile. La figura principale mostra le direzioni con più di 10 utenti a una distanza più lunga di 20 km. La figura più piccola mostra direzioni vicino al confine ovest, con più ti un utente per giorno e una distanza più grande di 20 km

Gli epidemilogi potranno usare questi dati anche in futuro per prevedere il rischio di epidemie futuree rispondere alle domende: come sono connesse l evarie regione dai flussi di sposntamento, quali sono le regioni sono centri di maggior spostamento, quali e quanti tipi di spostamento esistono, come cambiano le epidemie in baese ai cambianti di psostamenti, quali spostamenti si possono limitare per prevenire le epidemie.

La figura C mostra un modello in cui le linee mostrano i flussi che sono stimatnti essere maggiori del 75-95% dei flussi stimanti per paese tra gli abitati per il numero medio di viaggi per settimana sopra una mappa di densità.

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