newsletter #39
SARÀ VERO?
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Dettaglio dell'illustrazione "The Fin
de Siècle Newspaper Proprietor" di Frederick Burr Opper,
pubblicata nel 1894 sul magazine Puck. Credit: Library
of Congress. Licenza: Public
Domain.
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Il 18 dicembre a Milano, presso la sede del Museo
del Fumetto, Scienza in rete organizza un incontro pubblico sull'attendibilità delle
fonti. Interverranno giornalisti, ricercatori, professori
delle scuole superiori per fare il punto
sull’inganno e l’autoinganno, la credulità e la
manipolazione nella nostra epoca, e sugli
strumenti per difendersi. Qui il programma e il
link per iscriversi.
[Scienza in rete; Redazione]
I social media hanno una grande
responsabilità nel diffondersi epidemico delle
notizie false, o fake news. Uno studio
condotto su adolescenti statunitensi mostra
quanto i ragazzi (ma non solo) siano incapaci
di distinguere notizie vere da notizie inventate
di sana pianta, spesso con finalità commerciali
o politiche. Serve una (ri)educazione di massa
al pensiero critico. E qualcuno ci sta già
provando anche in Italia, all'Università di
Torino.
[Scienza in rete; Chiara Sabelli]
Il 31 ottobre, con un incontro al Liceo Visconti
di Roma, la ministra Valeria Fedeli e la
Presidente della Camera Laura Boldrini, hanno
avviato il progetto #BastaBufale che
coinvolgerà 4 milioni di studenti
italiani in 8 mila istituti per diventare
"detective del web" e "cacciatori di
bufale". Sono numerose le iniziative simili in
corso negli Stati Uniti e in Europa. In
particolare Alan C. Miller, ex giornalista del Los Angeles
Times e vincitore del premio Pulitzer, ha lanciato
nel 2009 il News literacy project dotato
di una piattaforma online, Checkology,
che sta avendo successo.
[Valigia Blu; Angelo Romano]
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AMBIENTE
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Uno dei complessi formati dal
Rutenio. Credit: Ben Mills / Wikipedia. Licenza: Public Domain.
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Dopo una nottata di negoziati, alle 6h50 del 18 novembre Frank Bainimarama, presidente della COP23 e primo ministro delle Fiji, ha battuto il martello segnando l’adozione del “Fiji Momentum for Implementation”.
Tra i punti più importanti: l'inizio di un dialogo sul contributo di ogni singolo Paese per rispettare l'accordo di Parigi, la rendicontazione delle azioni pre-2020 fin dal maggio 2018 e la conferenza sulla finanza climatica che si terrà a Parigi il 12 dicembre prossimo.
Una sintesi dei risultati raggiunti dalla
COP23.
[Climalteranti; Stefano Caserini, Valentino
Piana e Luca Lombroso]
Lunedì 20 novembre la Russia ha ammesso
di aver rilevato alla fine di settembre
concentrazioni atmosferiche estremamente elevate
di
rutenio 106 nella zona meridionale degli Urali,
al confine con il Kazakhistan. Il
rutenio 106 è una sostanza radioattiva prodotta nel
decadimento dell'uranio 235. Arriva dunque dopo
quasi due mesi l'ammissione della Russia, dopo
le richieste di chiarimento dei Paesi europei
che avevano rilevato una concentrazione
anomala, ma comunque non pericolosa per la
salute umana, proprio alla fine di
settembre. Resta da capire l'origine del
fenomeno. Il punto di Le Monde.
[Le Monde; Mathilde Damgét]
Il 9 novembre è stata una data
importante per la vicenda del glifosato, il
composto contenuto nel pesticida RoundUp
commercializzato dalla Monsanto. Gli Stati
membri dell'Unione Europea non hanno raggiunto una posizione
comune sulla proposta di
rinnovo della licenza per altri 5 anni,
rimandando ancora la decisione al 27
novembre. Lo stesso giorno il Journal of
the National Cancer Institute ha pubblicato i
risultati di un vasto studio condotto su oltre
50 mila utilizzatori diretti di pesticidi
contenenti glifosato, concludendo che non esiste
un legame tra la sostanza e lo sviluppo di
tumori solidi e del sangue, incluso il linfoma
non Hodgkin. La ricerca evidenzia solo una
debole associazione negli "utilizzatori forti"
con la leucemia mieloide acuta, mai rivelata
prima.
[Reuters; Kate Kelland]
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ETICA DELLA SCIENZA / POLITICA DELLA RICERCA
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Costruzione del grattacielo al 25 di
Churchill Place, nel quartiere Canary Wharf a Londra,
che ospita la sede della European Medicines
Agency (EMA). Maggio 2013. Credit: Chmee2 /
Wikipedia. Licenza: CC BY-SA 3.0.
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"L’occasione mancata sul filo di lana per Milano
e l’assegnazione della sede della Agenzia
europea dei farmaci ad Amsterdam non deve farci
perdere di vista cosa resta da fare per far
diventare l’Agenzia un vero presidio della
salute dei consumatori." Comincia così la
riflessione di Silvio Garattini sul ruolo
dell'EMA e sul suo futuro.
[Scienza in rete; Silvio Garattini]
Il 15 novembre l'ISTAT ha reso pubblici i
dati sulla spesa in ricerca e sviluppo
in Italia relativa all'anno 2015. 22,2
miliardi di euro investiti in totale per la ricerca
intra-muros (con personale e attrezzature
proprie): una crescita dell'1,7% rispetto al 2014
che comunque non ci permette di superare l'1,34%
del PIL, un livello molto più basso rispetto a quello dei grandi Paesi europei. È il
settore privato a sostenere l'investimento in
ricerca e sviluppo, anche se i suoi finanziamenti restano destinati soprattutto alle
industrie stesse, con scarsissimo travaso
verso il settore pubblico.
[Il Sole 24 Ore; Marzio Bartoloni]
1600 nuovi ricercatori assunti da
università ed enti di ricerca nel 2018. È
questo il provvedimento contenuto nell'articolo
56 della legge di bilancio in discussione in questi giorni al Senato.
Un tampone alla perdita di personale docente che
è in corso dal 2008 (circa 1500 unità all'anno),
che però non basterebbe a fermare
l'emorragia. Il Senatore Walter Tocci ha
proposto un emendamento che permetterebbe di far
salire a 6000 le nuove assunzioni. Resta
però aperta la ferita del
precariato tra i ricercatori italiani. Al
Consiglio Nazionale delle Ricerche il 40% del personale
è impiegato con contratti a tempo
determinato.
[Scienza in rete; Pietro Greco]
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MISCELLANEA
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Nanotubi di carboni visti al microscopio a scansione
elettronica. Credit: Christian Hoecker / Department of
Engineering Cambridge /
Flickr. Licenza: CC BY 2.0.
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In un esperimento condotto su topi, i nanotubi di carbonio a fibre lunghe hanno mostrato un effetto simile alle fibre di amianto, inducendo un’infiammazione cronica che porta a danno cellulare e al successivo sviluppo del mesotelioma pleurico.
Questo il risultato di uno studio pubblicato il
6 novembre scorso su Current Biology.
[Scienza in rete; Valentina Meschia]
Il 28 e 29 novembre presso il Museo
della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da
Vinci a Milano si terrà il convegno "Le transizioni nella storia dell'energia. Stato
dell'arte e prospettive", che intende fare il
punto sullo stato dell’arte e sulle prospettive
future della ricerca storica in materia di
transizioni energetiche.
[Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo
da Vinci]
Sempre il 28 novembre a Milano, presso il Salone
d'Onore della Triennale, si concluderà
la seconda edizione del Festival della
Comunicazione Sociale con l'incontro "In viaggio
verso la sostenibilità", organizzato dalla fondazione
Pubblicità Progresso. Il tema della
sostenibilità verrà affrontato da
vari punti di vista: ambientale, economico,
degli stili di vita, comunicativo.
[Fondazione Comunicazione Sociale, Pubblicità Progresso]
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