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LET’S MATCH 2014, incontri tra aziende e centri di ricerca

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LET’S MATCH 2014 il prossimo 1 ottobre a Bologna: è la giornata di incontri bilaterali gratuiti tra aziende, centri di ricerca ed università nazionali ed internazionali per avviare nuove collaborazioni nel campo delle tecnologie industriali, in particolare nel settore delle nanotecnologie, biotecnologie, materiali e sistemi di fabbricazione avanzati.

La giornata rientra tra le attività del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea ed è organizzata dall’Unità di Trasferimento Tecnologico dell’ENEA, insieme a CNR, APRE (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea) e ASTER (Società consortile tra Regione Emilia-Romagna, Università, CNR, ENEA e Camere di Commercio), nell’ambito della Conferenza europea LET’S 2014, Leading Enabling Technologies for Societal Challenges, prevista dal 29 settembre al 1 ottobre 2014.

Per partecipare è necessario registrarsi gratuitamente entro il 12 settembre mediante la pagina webhttp://www.b2match.eu/letsmatch2014/registration, inserendo una breve descrizione della propria organizzazione ed almeno un profilo di cooperazione sui temi del Work Programme di Horizon 2020 NMP+B, Leadership in enabling and industrial technologies - Nanotechnologies, Advanced Materials, Biotechnology and Advanced Manufacturing and Processing.

I partecipanti a LET’S MATCH potranno accedere gratuitamente alla Conferenza LET’S 2014 per la sola giornata del 1 ottobre 2014 (brokerage event). Per partecipare all’intero programma delle 3 giornate della Conferenza (29 settembre - 1 ottobre) occorre registrarsi, pagando un contributo, su http://www.lets2014.eu/, portale dove è possibile trovare tutte le ulteriori informazioni.

Ufficio Stampa ENEA

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Giornata storica il 13 maggio: Vittoria Brambilla e Fabio Fornara di Unimi hanno messo a dimora le prime piantine di riso geneticamente editate TEA (tecniche CRISPR di evoluzione assistita) per resistere a parassiti come il brusone senza usare fitofarmaci, nella campagna pavese di Mezzana Bigli. Si tratta di una sperimentazione, ma in campo aperto, il primo consentito in Italia. Il permesso è fino a fine anno, ma prorogabile in attesa delle nuove regole europee. All'evento erano presenti una piccola folla di amici delle biotecnologie, tra cui spiccano la senatrice a vita Elena Cattaneo e Marco Cappato dell’associazione Luca Coscioni. Era presente anche la giornalista Anna Meldolesi, che firma l'articolo, e il ricercatore CNR Roberto Defez, nella foto insieme a Vittoria Brambilla. Credito foto: Associazione Luca Coscioni.

La rete delimita ventotto metri quadrati di nudo terreno, in mezzo alla campagna pavese. Al suo interno si muove una decina di ricercatrici e ricercatori dell’Università di Milano. Il computer portatile appoggiato a terra mostra lo schema delle parcelle. Un metro viene srotolato per segnare le coordinate sulle zolle.